Serie A2 Maschile - L’Orlandina parte col botto! Vittoria al PalaFantozzi contro la JB Monferrato per 100-82

23.11.2020 09:02

Orlandina Basket – Novipiù Casale Monferrato 100-82
Parziali: 22-25; 49-41; 73-61.
Orlandina Basket: Ravì, Taflaj 3, Gay 2, Floyd 29, Laganà 17, Johnson 17, Del Debbio, Triassi, Tintori 2, Bellan 3, Fall 21, Moretti 6. Coach: Marco Sodini.
Novipiù Casale Monferrato: Collins 12, Thompson 11, Valentini F. 4, Valentini L. 2, Sirchia, Tomasini 24, Donzelli 15, Lomele n.e., Camara 11, Giombini, Cappelletti n.e. Coach: Mattia Ferrari.

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Inizia con una vittoria il campionato di Serie A2 dell’Orlandina Basket che, all’esordio in un PalaFantozzi aperto solo agli addetti ai lavori, supera Casale Monferrato per 100-82. Dopo un primo quarto in equilibrio, i paladini prendono margine e si portano addirittura sul +23 in chiusura di ultimo parziale. Miglior realizzatore della gara Jordan Floyd con 29 punti, molto bene Fall, per lui 21 punti e 9 rimbalzi, 17 a testa per Johnson e capitan Matteo Laganà. Martedì alle 21:00 i paladini torneranno nuovamente sul parquet del PalaFantozzi per affrontare Tortona, che è uscita vittoriosa dal PalaConad di Trapani per 57-85.
È un avvio di gara molto intenso: i primi punti arrivano dalle mani di Johnson, con le due formazioni in sostanziale parità fino a quando Casale passa in vantaggio di cinque lunghezze con Tomasini e Thompson (7-12). I paladini reagiscono e con la tripla di Laganà e due punti di Johnson impattano nuovamente a quota 12. Tomasini prova ad allungare ancora, ma Moretti chiude il gioco da tre punti, tenendo la gara ancora in parità. Stavolta è Johnson a metterla da tre, Tomasini e Collins tengono ancora avanti gli ospiti, ma i paladini si riavvicinano nel finale: la tripla di Laganà chiude il primo quarto sul 22-25.
Il duo USA di casa Orlandina entra bene nel secondo parziale e i paladini riagguantano Casale con la tripla di Floyd e l’imponente inchiodata in contropiede di Johnson. È la squadra di casa a tenere le redini del gioco, Fall infila la tripla, Floyd ne mette sei di fila, anche Laganà è preciso dalla lunga distanza e due punti di Fall da sotto portano i biancoazzurri sul +12 (43-31). Casale Monferrato torna a segnare dopo cinque minuti di digiuno con Collins, ma sono ancora i paladini a guidare e con Fall e Johnson si portano sul massimo vantaggio, +13 (47-34). Casale si rifà sotto con Tomasini e Thompson. Ci prova Tintori a tenere a distanza i paladini, ma il gioco da tre punti di Donzelli manda le squadre negli spogliatoi sul 49-41.
La tripla di Bellan apre la seconda metà di gioco, Camara prova a scuotere i suoi con la schiacciata, ma due di Fall e sette punti di fila di Floyd fanno volare i paladini sul +18 (61-43). È la tripla di Donzelli a muovere il tabellone dei suoi, ma ci pensa ancora Floyd a tenere a distanza i paladini, mentre Camara chiude il gioco da tre punti per il -15 Casale. Due punti di Gay dalla lunetta e la tripla di Floyd valgono il nuovo +18 Orlandina (69-51), ma le triple di Donzelli e Fabio Valentini danno nuova linfa a Casale e la riportano a 12 lunghezze di distanza. Con due punti di Thompson dalla lunetta il terzo quarto si chiude sul 73-61.
La tripla di Fall apre l’ultimo parziale, ma Tomasini replica immediatamente e Casale prova ad avvicinarsi ancora con Thompson. Ci pensano Fall e Floyd a tenere distanti i padroni di casa. Donzelli ci crede ancora e ne mette due da sotto, ma con Fall e Floyd in grande spolvero i paladini vanno sul massimo vantaggio, +20 (88-68), a 5’ dalla fine. Tomasini prova a tenere ancora in vita i suoi, mentre Johnson chiude il gioco da tre punti e Laganà la mette da tre per il +23 Orlandina (94-71). Collins ne mette quattro di fila, ma le triple di Taflaj e Laganà portano i paladini sul 100-77. Nel garbage time c’è spazio anche per Triassi e Ravì. Valentini chiude il gioco da tre punti e Camara fissa il punteggio finale sul 100-82.
Le parole di coach Sodini al termine della gara: «Un anziano allenatore diceva che è sempre meglio vincere che perdere innanzitutto. Poi per una squadra così giovane come la nostra è fondamentale iniziare bene. Floyd non è una sorpresa, almeno da parte nostra, ma credo che il fatto che lui abbia segnato molto è parte del fatto che ognuno dei miei giocatori ha fatto bene il proprio compito. Mi è piaciuto che siamo cresciuti anche difensivamente durante la partita. E’ una gara in cui, sinceramente, non c’è stata storia e non so quanti prima dell’inizio della partita se lo aspettassero. Ho sempre dichiarato che voglio provare a giocare una pallacanestro estrema, anche in questa Serie A2. Martedì arriva Tortona, che ha asfaltato Trapani in trasferta, è una delle squadre più attrezzate del campionato: dobbiamo essere pronti, ancora più di oggi».

Jordan Floyd