Serie A2 Maschile - Il Cus Unime si rituffa nel campionato alla ricerca del quarto posto

10.04.2019 13:47

Dopo la pausa, utile a recuperare le energie psico-fisiche, torna l’appuntamento di Serie A2 per il Cus Unime che sabato si rituffa nelle acque della Cittadella per affrontare lo scoglio Acquachiara. Un esame sicuramente non semplice per la compagine universitaria contro un avversario galvanizzato dall’exploit casalingo dell’ultimo turno contro i palermitani del Telimar (10-9 il finale in favore dei partenopei). Risultato importante che, in virtù delle concomitanti vittorie delle altre big, ha ridisegnato la parte alta della classifica. Guida il girone sempre in solitaria la Rari Nantes Salerno, seguita a quota 34 dal Latina, 1 punto dietro troviamo il Pescara mentre il Telimar chiude la griglia delle prime 4 a quota 32. Fermo a quota 30 punti, che valgono l’attuale quinta posizione in graduatoria generale, il Cus Unime, tallonato a 2 sole lunghezze di distanza dalla Roma Vis Nova vincitrice nel derby romano di metà classifica con la Roma 2007 Arvalia.
Già dal prossimo turno casalingo, dunque, l’obiettivo dei cussini è quello di riagganciare il quarto posto, tentando di sfruttare anche alcuni incroci molto importanti che potrebbero agevolare il compito ai messinesi. Fari puntati in particolare modo sugli incontri tra Telimar Palermo e Pescara e quello tra Latina e Rari Nantes Salerno. Due partite da tenere sott’occhio con particolare attenzione per il Cus Unime che, comunque, non avrà certamente vita facile alla Cittadella contro il galvanizzato Acquachiara, come sottolinea il tecnico gialloblu Sergio Naccari: “Torniamo in vasca dopo la sosta determinati a riagganciare subito la quarta posizione. Ci aspetta un incontro molto complicato ma l’obiettivo è quello di portare a casa i 3 punti, con un’attenzione particolare anche agli altri incroci che potrebbero premiare i nostri sforzi. Sappiamo che la quarta piazza è alla nostra portata di conseguenza dobbiamo dare il massimo e concentrarci su tutti gli incontri che verranno, facendoci trovare sempre pronti”.