Serie A2 Maschile. Il Cus Unime sconfitto in trasferta dalla Roma Vis Nova
Roma Vis Nova - Cus Unime: 11-6 (3-1, 2-2, 3-2, 3-1)
Roma Vis Nova: Bonito, Carrozza, Murro, Ferraro 1, Iocchigrotta, Rella 1, Spinelli 1, Maras 4, Parisi M. 1, Gobbi 1, De Vena 2, Galli, Vitola (k). All. Calcaterrza
Cus Unime: Spampinato, Vinci, Maiolino, Provenzale 1, Condemi, Cusmano (k), Giacoppo 1, Ambrosini 1, Sacco 2, Klikovac, Parisi D. 1. All. Naccari
Arbitri: Pinato e Valdettaro
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Dovrà attendere la prossima partita lontano dalla Cittadella il Cus Unime per trovare la prima gioia in trasferta. A conquistare la posta in palio è la Roma Vis Nova, una delle big del torneo con il punteggio finale di 11-6. Passivo forse un pò troppo pesante per Cusmano e compagni che, anche questa volta, soffrono per un avvio shock (sotto di 3 reti dopo meno di tre minuti) ma a differenza di sette giorni fa non riescono a completare la rimonta, nonostante a metà gara più volte siano a stretto contatto con i padroni di casa. La Roma ha il merito di portarsi subito avanti e di amministrare il vantaggio per poi prendere il largo nel finale. Al CUS, però, non gira nemmeno tutto per il verso giusto, con due rigori falliti e con le tante occasioni annullate dal numero 1 di casa, Bonito.
Alla prima azione i leoni romani si portano avanti con la rete da posizione 2 del mancino Maras (mattatore con 4 marcature). Il CUS fatica e ne approfitta la Roma che prima del terzo minuto di gioco sigla altre due reti con Marco Parisi e Ferraro. Coach Naccari corre ai ripari e chiama a raccolta i suoi. La strigliata nel timeout funziona ed i gialloblu si affacciano con molta più pericolosità in avanti, dove Bonito più volte salva il +3 dei suoi. Nulla può, però, su Giacoppo che dal primo palo in superiorità numerica realizza la prima rete messinese con la quale si chiude la frazione di gioco. Galvanizzati dal gol gli ospiti con Parisi accorciano a una sola lunghezza dall'aggancio (a 5'17"). Continua a premere sull’acceleratore il CUS alla ricerca del pari ma è ancora la Vis Nova a colpire in ripartenza con Spinelli. Klikovac lotta in mezzo all’area avversaria e quando riesce a concludere trova sula sua strada le prodezze del portiere di casa. Rella allunga ulteriormente per i leoni ma Provenzale, al termine di un’azione manovrata i superiorità, realizza il il terzo gol cussino con il quale si va al cambio vasca (5-3). La partita è ancora viva ed il CUS ci crede; ma ancora una volta è Roma ad allungare con la rete di Maras all’inizio della terza frazione (6-3). Poco dopo il rigore di Klikovac sbatte contro la traversa e nell’azione successiva ancora Maras realizza il +4 dei padroni di casa. Ambrosini con una controfuga a 3'43" dalla terza sirena interrompe il break dei padroni di casa ma un minuto dopo De Vena è abile ad infilarsi tra le maglie della difesa universitaria e realizza il gol dell’8-4. Prima della sirena gli ospiti accorciano il gap con Sacco. L'ultimo tempo di gioco si apre con Messina che assottiglia in modo ulteriore lo svantaggio sempre con Sacco (8-6 ,e 4 su 5 per il CUS in superiorità). Cussini che ci credono e schiacciano la Vis Nova in avanti. Il portiere di casa si supera in diverse occasioni ed alla fine Gobbi riporta la formazione allenata da Calcaterra sul +3, prima dell’allungo decisivo siglato da Maras su rigore (10-6). Ci sarebbe ancora tempo per esultare per il CUS Unime quando Klikovac si gira bene in area avversaria e si procura un rigore che, però, Sacco si fa parare. Poco dopo, a 2.59 dall’ultima sirena, De Vena realizza il definitivo 11-6 che scrive i titoli di coda sull’incontro.