Serie A2 - La Benfapp Capo d’Orlando torna al successo, battuta Cassino 97-67
Benfapp Capo d’Orlando - Virtus Cassino 97-67
Parziali: 28-21; 47-42; 69-53.
Benfapp Capo d’Orlando: Bruttini 21, Laganà 10, Parks 20, Ravì, Mobio 11, Murabito 3, Mei 9, Triche 9, Bellan 7, Neri, Galipò, Lucarelli 7. Coach: Marco Sodini.
Virtus Cassino: Ingrosso, Castelluccia 14, Hall 16, Guaccio 2, Paolin 2, De Ninno ne, Bianchi, Raucci 11, Sorrentino 9, Pepper 13. Coach: Luca Vettese.
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Importante successo della Benfapp Capo d’Orlando, che al PalaSikeliArchivi batte la Virtus Cassino con il punteggio di 97-67. La squadra di coach Sodini risponde dunque positivamente dopo la sconfitta di Treviglio, ritrovando la solidità difensiva che era mancata la settimana scorsa. Decisivo il terzo quarto, che ha visto la Benfapp firmare un parziale di 22-11 che ha indirizzato la gara verso i padroni di casa.
Sontuosa come sempre la prestazione di capitan Bruttini, che chiude con 21 punti (7/8 al tiro di cui 1/1 da 3 punti) e 6 rimbalzi. Doppia-doppia per Jordan Parks da 20 punti e 11 rimbalzi, mentre Triche la sfiora con 9 punti e 11 assist. Doppia cifra per Mobio con 11 punti e 7 rimbalzi, 10 per Laganà con 2/4 da tre punti. La Benfapp rimane dunque al quarto posto in classifica a quota 22, insieme a Latina, dietro alla capolista Roma (28 punti), Rieti e Bergamo seconde a 24.
Per la cronaca, coach Sodini schiera il solito quintetto composto da Triche, Bellan, Lucarelli, Parks e Bruttini, coach Vettese risponde con Sorrentino, Pepper, Raucci, Hall e Castelluccia. Palla a due conquistata dai padroni di casa, che trovano i primi due punti con Bruttini, immediatamente replicato da Parks in post basso, 4-0 dopo 30”. Dall’altra parte Hall segna un bel canestro in penetrazione e Raucci impatta a quota 4 dopo 2’. Bruttini è scatenato e piazza altri 5 punti in fila, ma Cassino trova punti fondamentali da Castelluccia e Pepper per l’11-12 ospite al 5’. Un canestro e fallo permette ancora allo stesso Bruttini di arrivare in doppia cifra già nel primo quarto, con 10 punti segnati. Arrivano i primi cambi per coach Sodini, entrano Laganà e Mobio, ma è Lucarelli a inchiodare la schiacciata su assist di Bruttini, poi Parks segna da tre per il 21-13 e coach Vettese è costretto a chiamare il primo timeout della gara. Il minuto di sospensione è utile agli ospiti che con un parziale di 0-6 tornano in carreggiata: il primo quarto termina 28-21 per i biancoazzurri.
I primi punti del secondo quarto sono di Castelluccia, ma Laganà replica subito con una bella iniziativa personale. Bellan stoppa Pepper al ferro e innesca il contropiede chiuso da una tripla di Mei per il 33-23 Orlandina e nuovo timeout di Cassino al 12’. Ancora una volta le parole di coach Vettese fanno effetto sui suoi e firmano un parziale di 0-7, fermato solo da un tiro libero di Bruttini: 36-32 al 15’. Cassino è più aggressiva in difesa e addirittura trova il sorpasso sul 38-39 con una schiacciata in contropiede di Pepper, a cui si aggiunge il fallo di Bellan. La mano di Laganà non trema sul fronte opposto e arriva la tripla del contro-sorpasso sul 41-39. Gli ultimi minuti del primo tempo sono ad appannaggio dei padroni di casa, che chiudono il primo tempo in vantaggio 47-42.
Al rientro dall’intervallo lungo la tripla di Lucarelli e due liberi di Bruttini portano la Benfapp di nuovo sulla doppia cifra di vantaggio. Una tripla di Bellan fissa il punteggio sul 56-42 al 22’. Cresce l’intensità difensiva degli uomini di Sodini, ancora Bellan si fa vedere con due stoppate consecutive su Ingrosso, mentre Bruttini domina sottocanestro trovando i punti numero 16 e 17 della sua gara. Hall mette fine alla siccità offensiva dei suoi con un bel turnaround jumper per il 60-46 Benfapp al 25’. Ancora Hall segna da 3 punti e poi in tap-in per il -11 Cassino, ma Parks risponde con una tripla da par suo. Mobio stoppa Paolin lanciato in contropiede e serve in contropiede a Triche che subisce fallo: 2/2 e 67-51 al 28’. Fallo tecnico fischiato a Hall e la Benfapp ne approfitta per chiudere il terzo quarto in vantaggio 69-53.
L’ultimo quarto si apre con un canestro e fallo di Sorrentino per gli ospiti, Bruttini si fa valere a rimbalzo e segna altri due punti. Laganà è ispirato e mette a segno un’altra tripla per il 74-55 al 33’. Altri due punti di Laganà in contropiede e una tripla di Mei mettono a sicuro il risultato al 34’ sull’81-57. Nel finale spazio per i più giovani, Murabito entra e segna una tripla, Parks raggiunge i 20 punti personali con un canestro e fallo (94-61), poi esce insieme a Triche e Bellan per una meritata standing ovation. Coach Sodini chiude la gara con un quintetto formato da giovanissimi: Galipò, Ravì, Murabito, Neri e Mobio, con ultimo canestro proprio di quest’ultimo, imbeccato da un bell’assist di Galipò per il 97-67 finale.
A fine gara così Marco Sodini: «Prima della partita non avevo buonissime sensazioni, data anche la settimana “strana” che abbiamo vissuto. L’obiettivo principale di questa sera, oltre alla vittoria, era di riuscire a far giocare meno di 30’ a testa a Bruttini, Triche e Parks. Gli ultimi due li ho rimessi comunque nell’ultimo periodo, per non fargli perdere il ritmo gara, ma li ho preservati il più possibile dato il turno infrasettimanale di giovedì a Biella. Volevo spendere due parole sul nostro capitano, che è davvero infinito. Bruttini ha giocato una gara splendida, così come la sua stagione finora, faccio i complimenti anche a Bellan che ha dato il là al parziale decisivo ad inizio terzo quarto. Ovviamente non sono contento di alcune cose, ma con la settimana corta dedico i miei pensieri ad altre cose. Nel primo tempo grande pallacanestro offensiva, mentre in difesa un po’ meno, ma ci siamo rifatti ampiamente nel secondo tempo, nonostante da loro Hall abbia dimostrato come al solito la sua classe cristallina. Siamo riusciti a chiudere la gara con un quintetto di giovanissimi, con Mobio che fungeva da “chioccia” e di questo non posso che essere orgoglioso. Mobio non mi sorprende, è un ragazzo estremamente centrato, ha l’ambizione di far bene e punta ad arrivare al livello superiore. La sua serenità interiore gli permette di essere sempre pronto quando entra in campo, ma non voglio fargli troppi complimenti, a volte è meglio pungolare i giovani per far emergere sempre il meglio. A livello di crescita difensiva siamo nettamente migliorati, anche se alcuni errori individuali a volta mi fanno esasperare. Laganà sta migliorando giorno dopo giorno in alcuni aspetti, in altre deve ancora lavorare, ma con impegno e il suo talento arriverà lontano. Triche nonostante non fosse al massimo in attacco, non riuscisse a prendere ritmo è stato comunque utile alla causa, contribuendo a giocare con gli altri e chiudendo con 11 assist e di questo lo ringrazio».