Serie A2 - Benfapp Capo d'Orlando k.o. a Casale, non bastano i 54 punti della coppia Parks-Triche

19.11.2018 08:51

Junior Casale Monferrato - Benfapp Capo d’Orlando 96-82
Parziali: 24-16; 51-37; 75-66.
Benfapp Capo d’Orlando: Bruttini 14, Laganà 9, Parks 28, Murabito, Mei, Triche 26, Bellan 2, Neri ne, Donda, Lucarelli 3. Coach: Marco Sodini.
Casale: Cattapan, Galluzzi, Martinoni 10, Tinsley 13, Valentini 8, Denegri 20, Battistini, Pinkins 23, Musso 14, Cesana 8, Banchero ne, Giovara ne. Coach: Mattia Ferrari.

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Nell'8a giornata del campionato di Serie A2 Old Wild West, la Benfapp Capo d'Orlando cade al PalaFerraris contro la Junior Casale con il punteggio di 96-82. La squadra di coach Sodini subisce la fisicità dell'avversario e la buona prestazione della Junior nel tiro da tre punti (14/38), non riuscendo a trovare efficaci contromosse. I biancoazzurri avevano tentato di recuperare lo svantaggio nel terzo periodo, arrivando pure a -6 con un canestro di Brandon Triche, anche stavolta autore di una prova da 26 punti e 6 assist, ma Casale ha bloccato sul nascere ogni velleità di rimonta con due triple consecutive di Musso.
Ottima anche la prestazione di Jordan Parks, top scorer dell'incontro con 28 punti, a cui aggiunge 6 rimbalzi. Stoico sotto le plance capitan Bruttini, che chiude con 14 punti e 13 rimbalzi, da segnalare anche la buona prestazione di Matteo Laganà, che va a referto con 9 punti.
Il quintetto scelto da coach Sodini per iniziare la gara è composto da Laganà, Triche, Bellan, Parks, Bruttini. Dall’altra parte coach Ferrari punta su Tinsley, Denegri, Musso, Pinkins e Martinoni.
Ad aprire le danze è proprio l'ex della gara Simone Bellan, che sfrutta un bell'assist di capitan Bruttini per un facile appoggio. Primo quarto a ritmi bassi, con le squadra appaiate a quota 8 dopo 5'. Casale trova un parziale di 4-0 sotto canestro, ma i biancoazzurri rispondono con Parks e Bruttini, prima che Pinkins e Tinsley firmino un parziale di 9-0 per il 21-12 Casale al 9'. Due liberi di Triche permettono alla Benfapp di chiudere il primo quarto sul -8, 24-16. Il secondo parziale si apre con un 10-2 degli ospiti, con coach Sodini costretto a chiamare timeout dopo 12', sul 34-18. Parks prova a cambiare le sorti dell'incontro con due triple e un canestro e fallo per il 40-29 al 15'. Musso risponde con due triple, ma Triche si fa trovare pronto con una tripla e un altro gioco da tre punti per il 49-37 al 18'. Il primo tempo si chiude sul 51-37.
Al rientro dagli spogliatoi segnali di riscossa da parte della Benfapp: parziale di 9-3 con protagonista Matteo Laganà che segna 5 punti in fila per il 54-46 al 22'. Pinkins continua a martellare il canestro dalla lunga distanza (4/4 per lui fino a questo momento) poi Denegri segna per il +13 (59-46) al 25'. Tinsley, Pinkins e Musso segnano ancora da tre punti, ma l'Orlandina rimane in partita con Parks e Lucarelli (70-58 al 28') e un canestro di Bruttini in contropiede dopo una grandissima stoppata di Parks a Battistini permette agli ospiti di tornare sul -10 con conseguente timeout di coach Ferrari. Quattro liberi di Triche e una tripla di Musso nel finale ed il terzo quarto termina 75-66 per i locali. L’ultimo quarto si apre come si era chiuso quello precedente, con una tripla di Musso e quattro punti di Brandon Triche. Casale si affida al giovane Denegri, che segna 8 punti in fila, mentre la Benfapp risponde con Laganà: i locali conducono 89-74 al 35'. Triche e Bruttini provano a dare la scossa, ma Casale risponde colpo su colpo e blocca sul nascere ogni velleità di rimonta da parte della Benfapp. La gara termina 96-82 per i padroni di casa.
Così coach Sodini al termine della partita: «Nelle ultime partite non siamo riusciti ad essere consistenti, se non a sprazzi. E' vero che nelle due precedenti a questa avevamo lottato fino alla fine con Bergamo e Roma, ma è anche vero che prendiamo 90-95 punti a partita, non è una cosa sostenibile. Chiaramente la responsabilità del fallimento, uso una parola forte, delle ultime partite è mia, perché è ampiamente scusabile un singolo errore, ma non è ammissibile il ripetersi delle alte percentuali degli avversari nel tiro da tre punti. Oggi sostanzialmente a parte Parks, Bruttini e Triche abbiamo avuto poco dagli altri e in un campionato come questo è impossibile competere così. Siamo stati sotto per tutta la partita, senza dare mai impressione di poter vincere, ma non metto in dubbio l'atteggiamento dei ragazzi che hanno comunque lottato per gran parte della gara, però non abbiamo più scusanti. Capo d'Orlando è una franchigia che ha grande lungimiranza, capisce che è in atto un processo di rinnovamento, però dobbiamo darci una svegliata, perché così non è accettabile».
Prossimo appuntamento per la Benfapp Capo d'Orlando domenica 25 novembre a Rtei, con palla a due fissata alle ore 18:00.