Serie A1 - Waterpolo Messina e Padova sono le finaliste di Coppa Italia

08.03.2015 09:39

Imperia-Messina 6-7
Mediterranea Imperia
: Gorlero, Ralat 1 rig., Borriello, Garibbo, Stieber 1, Casanova, Pomeri, Motta 2, Emmolo 2, Bencardino, Drocco, Amoretti, Solaini. All. Capanna.
Waterpolo Despar Messina: Sparano, Apilongo, Gitto, Starace, Morvillo, Radicchi 1, Garibotti 4 (3 rig.), Sevenich, Majolino, Aiello, Avola, Bosurgi 2, Laganà. All. Mirarchi.
Arbitri: Calabro, Fusco.
Note Superiorità numeriche: Messina 2/7 +4 rigori, Imperia 1/11 + 1 rig. Uscite per limite di falli: Stieber (I) nel terzo tempo, Bosurgi (M) e Pomeri (I) nel quarto tempo. Sevenich (M) ha fallito un rigore nel quarto tempo (palo) sul 6-5.
Parziali:2-3; 1-1; 1-1; 2-2

Plebiscito-Bogliasco 7-6  D.T.R.
Plebiscito Padova:
Teani, Barzon, Savioli I. 1, Gottardo, Savioli M. 1, Queirolo, Millo 1, Dario 1, Rocco, Bosello, Nencha, Lascialandà, Krasti. All. Posterivo S.
Bogliasco: Falconi, Viacava 2, Rossi, Dufour, Trucco 1, Maggi, Rogondino, Boero, Rambaldi, Cocchiere 1, Frassinetti, Casareto. All. Sinatra.
Arbitri: Navarra e Petronilli.
Note: Barzon (P) ha fallito un rigore (parato) nel primo tempo. Sequenza rigori: Queirolo (P)rete; Dufour (B) rete; Millo (P) rete; Viacava (B) parato; Barzon (P) parato; Frassinetti (B) fuori; Dario (P) parato; Boero (B) rete; M. Savioli (P) rete; Rambaldi (B) traversa.
Parziali:1-0;1-3;2-0;0-1
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Mediterranea Imperia - Waterpolo Despar Messina 6-7 e Plebiscito Padova-  Bogliasco 4-4 (7-6 dopo i rigori ). Questi gli esiti delle semifinali della Final Four di Coppa Italia giocati alla piscina Cappuccini. Oggi in programma le due finali: quella per il terzo posto, alle 12.45, sarà un derby ligure mentre per l’assegnazione del trofeo, alle 14.45, si sfideranno le squadre che, in questo momento, occupano i primi due posti della classifica della massima serie (differita su RaiSport2 dalle 18.00). A seguire la premiazione. 5 euro il prezzo del biglietto per la giornata di gare. I tagliandi sono in vendita nell’impianto di Torrente Trapani.
Intensa, emozionante e con un finale da brividi. La prima semifinale tra Imperia e Waterpolo Despar Messina è stata piena di colpi di scena. Peloritane in controllo e in vantaggio per buona parte della gara. Non bastano, però, due gol di vantaggio, perché, tra la fine del terzo tempo e l’inizio del quarto, la mancina Emmolo punisce, con un paio di tiri maligni, una strepitosa Sparano. Bosurgi riporta avanti le padrone di casa che hanno, nuovamente, su rigore, la chance del +2 che Sevenich, però, manda sul palo. A 1.53 Motta insacca la palla del pari. Liguri vicine al sorpasso quando, in doppia superiorità, sprecano con Emmolo, sulla cui conclusione è provvidenziale la mano di Radicchi che ferma il tiro destinato al gol. Nell’azione successiva Aiello si procaccia il quarto rigore di giornata che Garibotti, a 17 secondi dalla fine, non fallisce chiudendo la propria partita personale con 4 gol, di cui tre dai cinque metri. Tra le peloritane da rimarcare anche la prova del capitano Bosurgi che ha ben coordinato la difesa e guidato la squadra nelle azioni d’attacco.
Nella seconda semifinale, Bogliasco accarezza il colpo grosso contro un Padova, fin troppo compassato. Gioco lento e ritmi da piano bar. Le liguri fiutano l’impresa e portano la gara ai rigori dopo aver sciupato qualche situazione per chiuderla a proprio favore. Sui tiri di rigore viene fuori la migliore qualità delle venete mentre a tradire Bogliasco sono le veterane Frassinetti e Rambaldi, la prima spedisce fuori, la seconda pasticcia tirando centralmente.
Da segnalare, nel Bogliasco, l’ottima prova del portiere Falconi che tiene a galla la squadra, facendo gli straordinari.
Il tecnico della Waterpolo Despar Messina, Maurizio Mirarchi, fa una disamina del primo giorno della manifestazione: “ Abbiamo assistito a due partite diverse ma equilibrate. Imperia e Bogliasco sono state battute con l’onore delle armi e hanno pagato l’episodio sfavorevole anche se alla fine ha vinto chi ha sbagliato meno e, con merito, si gioca adesso il titolo. La finale tra noi e il Padova sarà combattuta. Ci auguriamo che venga a vederci molta gente perché, dopo aver rotto il ghiaccio, siamo pronti e maturi per fare un altro passo in avanti. So che le venete avranno un approccio diverso rispetto alla partita col Bogliasco e noi dovremo capaci di limitarle”. 

Garibotti segna il rigore decisivo