Serie A - Orlandina: Archie ceduto a Ostenda, ecco dalla Bosnia la stella Sulejmanovic
Orlandina Basket ha raggiunto l’accordo per la cessione dell’atleta Dominique Archie al Basket Ostenda, club che occupa la prima posizione nella massima serie belga, impegnato al momento nella lotta per vincere il campionato e qualificarsi alla prossima Eurolega. Inoltre la società di Capo d’Orlando ha raggiunto l’accordo anche con l’FC Barcelona per avere in prestito fino al termine della stagione dell’atleta bosniaco con passaporto finlandese Emir Sulejmanovic.
Dominique Archie è arrivato a Capo d’Orlando dopo aver giocato due anni con i romeni del Timisoara e con la canotta dell’Orlandina ha acquistato grande consapevolezza nei propri mezzi e ha avuto possibilità di dar dimostrazione del suo valore. L’impatto al primo anno in Italia nella DNA Gold è, infatti, buono, Archie chiude la stagione regolare con 15.6 punti, 7.1 rimbalzi di media, tirando con il 37.1 dall’arco e si conferma nei playoff dove, viaggiando a 14.5 punti e 6.5 rimbalzi ad allacciata di scarpa, raggiunge insieme ai compagni la finale che varrà la promozione in Serie A. A conferma della grande stagione è selezionato e partecipa all’All Star Game di categoria ed è eletto “Miglior giocatore straniero della DNA Gold” dalla giuria di www.eurobasket.com che lo include anche nel quintetto ideale del campionato. L'ala statunitense riceve anche un invito per partecipare a un mini camp estivo con la franchigia NBA dei Brooklyn Nets. Nella stagione in corso nella Serie A Beko ha disputato 26 partite mettendo a segno 13.2 punti, 6.3 rimbalzi conquistando con i colori dell’Orlandina la possibilità di arrivare in un club che lotta per il titolo nazionale.
Nato 13 luglio 1995 a Luka Zepa in Bosnia, Emir Sulejmanovic è un’ala grande / centro di 204 centimetri per 100 kg. È stato acquistato dai blaugrana nel 2013 dopo essersi distinto tra le file della prima squadra dell’Oljmpia Ljubljana con cui ha anche vinto la Coppa in Slovenia e ha esordito in Eurolega contro il Real Madrid. Aggregato alla seconda squadra del Barcelona, ma tenuto in forte considerazione dallo staff tecnico della prima, ha chiuso il primo anno in LEB Plata, la nostra A2 Silver, praticamente con una doppia doppia di media (circa 8 punti e 7 rimbalzi). Nella stagione in corso ha giocato 21 partite viaggiando in media a 15.4 punti e 8.4 rimbalzi. Sulejmanovic vestirà la maglia dell’Upea numero #33 e si aggregherà al gruppo già alla ripresa degli allenamenti nella settimana entrante. Nelle prossime gare l’Orlandina potrà, dunque, avvalersi del giovanissimo talento di proprietà del Barça. Diverranno importanti le attenzioni rivolte a Capo d’Orlando dalla Catalunya dove i più sono sicuri che Sulejmanovic farà presto parte in pianta stabile del roster della prima squadra.
«Siamo molto soddisfatti di aver portato in Italia una grande promessa del basket europeo – ha commentato il direttore sportivo dell’Upea Giuseppe Sindoni – non aspettiamo altro che vederlo all’opera, pensiamo che possa avere sin da subito un ruolo importante per noi. Emir è un giocatore già di grande livello che contribuirà a tenere alto il livello del nostro roster. È un’operazione di mercato che ci riempie d’orgoglio e che soddisfa entrambi i club. Ho ricevuto questo tipo di feedback già al primo contatto con il Ds blaugrana Joan Creus, che si è mostrato subito felice di dare al ragazzo la possibilità di crescere allenandosi con campioni quali Sandro Nicevic e Gianluca Basile».