Scherma - Tutto pronto ad Acireale per i Campionati del Mondo Militari
E’ tutto pronto ad Acireale per la grande festa dello sport militare. Dal 14 settembre, il PalaTupparello di Acireale accoglierà la 45° edizione dei Campionati del Mondo Militari di scherma.
Si tratta della massima kermesse schermistica militare con ingresso libero che torna in Italia a distanza di 12 anni dall’edizione di Grosseto 2005, mentre per Acireale è un ritorno alla grande scherma dal vivo dopo l’edizione dei Campionati del Mondo Cadetti e Giovani del 2008.
L’edizione acese è stata presentata nel corso di una conferenza stampa svoltasi nell’aula consiliare del comune di Acireale, cui hanno partecipato il Col. Gaetano Pennacchio, capo ufficio Sport del V Reparto dello Stato Maggiore della Difesa, il Gen. Martin Kizito quale massimo rappresentante del CISM, il Presidente della Federscherma Giorgio Scarso, il Presidente del Comitato Regionale Sicilia della Federscherma, Sebastiano Manzoni, il Presidente del Comitato Organizzatore dei Campionati Mondiali Militari, Antonio Belcuore, il Sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ed una rappresentanza di atleti italiani composta da Daniele Garozzo, Rossella Fiamingo, Matteo Neri e Alessio Foconi.
“Per la città di Acireale è un momento molto importante - ha affermato il sindaco Roberto Barbagallo -. La scherma è diventata, grazie agli atleti qui presenti uno degli sport più seguiti nella nostra regione. Uno sport che con questa manifestazione consente di incrementare la promozione turistica dando un grande respiro alla nostra città”.
A salutare la delegazione del Cism anche l'assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo della regione siciliana Athony Barbagallo, assente per motivi istituzionali, che ha inviato un messaggio in cui ha rimarcato la “soddisfazione della Regione nell’ospitare i Campionati Mondiali Militari di Scherma in Sicilia. Questo evento – ha detto Barbagallo - consentirà alla nostra Regione di ospitare 18 nazioni differenti coniugando la passione per lo sport e lo spirito di amicizia fra le varie nazioni. Un grande risultato ottenuto grazie alla sinergia tra Regione, Cism e FederScherma”.
A ringraziare l'Italia e la Sicilia a nome del presidente del Cism, è stato il Gen. Martin Kizito rappresentante ufficiale Cism: “Il motto del Cism è “Amicizia attraverso lo sport”. Questo campionato non è un confronto, ma un incontro tra varie culture in particolare quella che ci ospita. E per questo voglio ringraziare la regione siciliana. Dopo i 5 giorni di competizione quello che porteremo a casa sarà la possibilità che abbiamo avuto come delegazione di incontrarci in un territorio bello come quello della Sicilia che non tutti hanno avuto forse fino ad oggi la possibilità di conoscere”.
A prendere la parola è stato poi il presidente di FederScherma Sicilia Sebastiano Manzoni: “Siamo felici di poter ospitare ancora una volta un evento cosi importante in questa splendida città. Voglio ringraziare la Federazione della Scherma e il presidente Scarso che ci da sempre la possibilità di organizzare questi grandi eventi”.
Parole di gratitudine anche da parte del presidente del comitato promotore dei Campionati Antonio Belcuore: “La Regione siciliana oggi da una grande possibilità e la FederScherma ripone ancora una volta la fiducia in noi. Per questo non possiamo che manifestare la nostra soddisfazione, ci stiamo impegnando a lungo per questa grande bellissima avventura che vede ancora una volta Acireale come protagonista”.
Emozionante l'intervento del Campione olimpico 2016 ed iridato a squadre a Lipsia 2017 Daniele Garozzo che ha spiegato perché questa competizione sarà da lui affrontata con uno spirito diverso: “Per me questa è un'occasione unica. Sono felicissimo di poter essere qui e di rappresentare l'Italia in un'occasione cosi importante. Ci tenevo molto ad essere presente in questa gara che avrà per me un significato particolare: Qui potrò vedere parenti ed amici e sentire il colore della mia terra”.
A spiegare lo spirito delle gare di questi giorni è stato invece il Col. Gaetano Pennacchio Capo ufficio sport dello Stato Maggiore della Difesa: “Sarà una quattro giorni di Sport militare dedicata alla scherma, che torna in Italia dopo 12 anni. Ci sono molti nomi importanti che rappresentato le varie nazioni che consentiranno di mostrare un alto tasso tecnico-sportio, mostrando anche i valori che questo sport rappresenta. Il Cism con il suo motto “amicizia attraverso lo Sport” consentirà a militari di rapportarsi su di un terreno che è abbastanza diverso dal solito, ma con lo stesso spirito e con gli stessi valori militari che sono l'impegno, la lealtà e l'abnegazione”.
A chiudere gli interventi è stato il presidente della Federazione Italiana di Scherma Giorgio Scarso: “La scherma italiana deve tanto allo sport militare. Abbiamo pertanto accolto la sfida di organizzare questi Mondiali militari, con l'obiettivo di riportarli alla loro cadenza annuale. La Regione Sicilia ed Acireale erano la sede ideale, sia per la capacità ricettiva e sia per la sensibilità istituzionale che, anche questa volta, è stata confermata. Questa è terra di scherma e lo testimoniano non solo i grandi campioni qui nati ma anche i tanti eventi qui ospitati. Saranno gare dall'alto tasso tecnico, grazie ai tanti atleti che parteciperanno. Da parte nostra l'obiettivo sarà quello di onorare l'Italia attraverso i nostri atleti e soprattutto ringraziare lo sport militare per il grande apporto che ha dato nel raggiungimento dei successi della scherma azzurra”.
Saranno 255 gli atleti in pedana nella quattro-giorni del PalaTupparello, in rappresentanza di 18 Paesi. Una partecipazione ampia che rappresenta un attestato di fiducia nei confronti dell’organizzazione italiana ed anche l’appeal della scherma italiana e della Sicilia nello specifico.
I Campionati del Mondo Militari di scherma sono promossi dal CISM, International Military Sport Council, che ha assegnato allo Stato Maggiore della Difesa ed alla Federazione Italiana Scherma il compito di organizzare l’evento.
Dal punto di vista tecnico, si tratterà di un evento assai qualificato. Saranno in pedana ad Acireale, atleti di primo piano nel panorama della scherma internazionale, tra cui i protagonisti dei recenti Mondiali di Lipsia 2017 ed alcuni degli atleti medagliati dei Giochi Olimpici di Rio 2016.
La scherma italiana, che ha nel sostegno dei Gruppi Sportivi militari uno dei pilastri fondanti la solida struttura, onorerà nel migliore dei modi l'appuntamento puntando su alcune punte di diamante: dall’olimpionico di Rio2016, Daniele Garozzo, ai plurititolati olimpici Andrea Cassarà, Matteo Tagliariol, Giorgio Avola, Diego Occhiuzzi, Enrico Garozzo e Rossella Fiamingo, sino al bicampione iridato Paolo Pizzo, recentemente salito per la seconda volta sul tetto del Mondo nella spada maschile ai Mondiali di Lipsia2017.
Dalla rassegna iridata arriva anche l’intera compagine di fioretto maschile, alla prima uscita ufficiale dopo la conquista del titolo mondiale nello scorso mese di luglio, così come Martina Batini, Camilla Mancini e Martina Criscio, fresche trionfatrici ai Mondiali nelle gare a squadre di fioretto e sciabola femminile, che saranno di scena sulle pedane acesi.
LA SQUADRA AZZURRA
FIORETTO MASCHILE:
Car. Sc. Andrea CASSARA’, Fin. Sc. Giorgio AVOLA, App. Daniele GAROZZO, Av. Capo Alessio FOCONI
FIORETTO FEMMINILE:
Car. Sc. Martina BATINI, Av. Capo Elisa VARDARO, Fin. Sc. Camilla MANCINI, Av. Capo Francesca PALUMBO
SPADA MASCHILE:
1° Av. Capo Matteo TAGLIARIOL, Car. Sc. Enrico GAROZZO, Serg. Paolo PIZZO, C.le Magg. Gabriele CIMINI
SPADA FEMMINILE:
1° Av. Sc. Marta FERRARI, 1° C.le Magg. Francesca BOSCARELLI, App. Rossella FIAMINGO, C.le Magg. Sc. Mara NAVARRIA
SCIABOLA MASCHILE:
1° Av. Capo Diego OCCHIUZZI, Car. Matteo NERI, App. Alberto PELLEGRINI, 1° C.le Magg. Giovanni REPETTI
SCIABOLA FEMMINILE:
1° C.le Magg. Martina CRISCIO, 1° Av. Rebecca GARGANO, 1° C.le Magg. Chiara MORMILE, Av. Sc. Michela BATTISTON
STAFF TECNICO
Tecnico – FIORETTO: Serg. Magg. Gabriele ANFORA
Tecnico – SPADA: Serg.Magg.Ca. Antonio DI BIASE
Tecnico – SCIABOLA: Mar. Ca. Lucio LANDI
STAFF MEDICO
Fisioterapista: Serg. Stefano BUSSI