Scende il sipario sulle Kinderiadi 2016: la Sicilia chiude nella top ten con entrambe le rappresentative

03.07.2016 18:51

Con i successi delle rappresentative di Puglia in campo maschile e del Veneto nel femminile scende il sipario sulla 33esima edizione del Trofeo delle Regioni - Kinderiadi che dal 27 giugno al 2 Luglio si è svolta in Umbria. In campo maschile il team pugliese ha superato in finale il Piemonte 3 a 1 mentre tra le ragazze quello veneto ha piegato 3 a 0 una Lombardia che ha pagato i troppi errori punto commessi, soprattutto nel terzo set (13 su 21) e la giornata poco felice delle proprie ricettrici, messe in grossa difficoltà dal servizio avversario.

Per la Sicilia va in archivio una edizione particolarmente positiva con i piazzamenti nelle top ten di entrambe le rappresentative. La femminile, con staff tecnico composto da Maurizio Garozzo, Gaspare Viselli, Giuseppe De Gennaro e Raffaele Saitta scoutman, ha concluso il torneo al quarto posto. Un risultato di assoluta portata che non si riusciva ad ottenere dalla edizione pugliese del 2004. Gli ultimi piazzamenti tra le dieci in chiave femminile erano stati ottenuti nel 2011 (7° posto) e 2012 (9°) dalla rappresentativa allora affidata alla guida del messinese Peppe Venuto (e in cui Garozzo era il secondo selezionatore). Otto incontri disputati in tutto dalle ragazze sicule con sei vittorie di fila valse l'accesso alla semifinale per le medaglie: successi frutto della forza del gruppo, ottenuti contro compagini sulla carta più accreditate per potenzialità tecniche e ranking come Piemonte e Lazio. Le battute a vuoto subite in semifinale con il Veneto e nella finale per il terzo posto che le ha viste di nuovo incontrare la formazione piemontese non intaccano il giudizio complessivo sulla loro esperienza alle Kinderiadi. La Sicilia ha fatto uscire la forza di un gruppo capace di tirare fuori il meglio nelle difficoltà. La rappresentativa femminile era seguita in Umbria dal dirigente Delfo Risuglia.

Si possono trovare motivi per sorridere guardando anche il percorso della maschile (seguita dal dirigente federale Enrico Aloi), conclusosi con un ottavo posto che mantiene la Sicilia nella top ten: non sono mancate le difficoltà (leggasi infortuni di qualche elemento) nelle fasi di avvicinamento alla kermesse tricolore ma i ragazzi dei tecnici Giuseppe Gennaro, Donato Borgese e Peppe Ricciardello (Dario Petrone scoutman) hanno messo in ogni incontro grande determinazione e grinta, cogliendo due vittorie e facendo vedere anche se a fasi alterne un buon gioco. In qualche match si sarebbe potuto raccogliere qualcosa in più di quanto effettivamente raccolto, ma l'esperienza accumulata dal confronto con un livello di avvesarie elevato e soprattutto dal punto di vista delle emozioni vissute, anche sotto il profilo dei rapporti umani, la porteranno dietro per tutta la vita. Per molti vi sarà poi la possibilità di riaffrontarla nel 2017, e con un anno di esperienza sulle spalle che sotto il profilo emotivo vale tanto.  

Le due selezioni e i rispettivi staff posano insieme al termine del torneo

lo staff delle due rappresentative siciliane maschile e femminile con il presidente regionale Fipav, Enzo Falzone

 

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