Positivo il bilancio degli atleti messinesi impegnati al PalaRescifina nella qualificazione ai campionati italiani Esordienti B, atleti nati tra il 2000 e il 2001.

Sono stati alla fine quattro gli atleti che si sono qualificati per la fase conclusiva della kermesse tricolore. Presente alla competizione regionale con tre atleti, la Heiwa di Mimma Soraci è riuscita a qualificare, per la finale del 6 Dicembre al PalaPellicone di Ostia, Simone Quartarone. Impegnato nei 55 chilogrammi, il judoka messinese ha sfoderato una prestazione di alto livello per condizione fisica e atteggiamento mentale, vincendo sul tatami in maniera piuttosto netta i suoi tre incontri. Per Quartarone il gradino più alto del podio e la conseguente qualificazione al Campionato Italiano rappresentano un buon punto di partenza in vista dei prossimi impegni agonistici, con in testa la rassegna tricolore. Nella stessa classe di peso vale il biglietto per Ostia pure il terzo posto di Domenico Ravidà (Airon 90) nei 55 chilogrammi.

Vittoria e pass in tasca anche per Andrea Triolo dell’Airon 90 Furci Siculo nei 45 kg. In campo femminile una sola judoka dello stretto è riuscita a staccare il visto per la Finale in terra capitolina. Si tratta di Anna Maria Lucà della Yama Arashi che è riuscita a raggiungere l’obiettivo imponendosi nei 48 chili. A questo drappello di finalisti si vanno ad aggiungere i due portacolori del sodalizio del maestro Minissale, Alessandro De Leon (55 chili) e Giuseppe Burrascano (60) entrambi qualificati di diritto agli Italiani Esordienti B.

Alla gara di qualificazione regionale agli Italiani erano presenti altri due portacolori della Heiwa. Federico Arigò si è cimentato nella stessa classe di peso del compagno Quartarone. Arigò è incappato in una delle sue giornate meno efficaci, riuscendo soltanto in parte a fare vedere il suo judo migliore. Per Bruno Parlato non vi erano aspettative particolari in termini di risultato, essendo di fatto alla sua prima esperienza in una gara di qualificazione, lui che al judo si è riavvicinato dopo un anno di stop. Da questo punto di vista le indicazioni arrivate al termine della competizione sono state positive.

Questi gli atleti che hanno ottenuto la qualificazione: 40 kg - Francesco Grimaudo (ASD Athlon Trapani); 45 kg - Andrea Triolo (Airon Judo 90 Furci Siculo); 50 kg - Giuseppe Pusateri (ASD Katana Judo Club), Luca Gemmellaro (Titania Club Judo Aikido Catania), Giovanni Grillo (SDD Judo-Ki Ragusa) e Alessio Toscano (ASD Judo Forever); 55 kg - Simone Quartarone (ASD Heiwa Messina), Riccardo Nastasi (Judo Karate Club Avola), Filippo Cicciarella (Judo Club Koizumi Scicli) e Domenico Ravidà (Airon Judo 90 Furci Siculo); 60 kg - Giovanni Donzella (Judo Club Koizumi Scicli); 66 kg - Edoardo Sansone (ASD Judo Team Sicilia); 73 kg - Giuseppe Portelli (Judo Club Koizumi Scicli); 81 kg - Fabrizio Massimino (Mifune Judo Modica).

Questo il gruppo di ragazze che hanno ottenuto l’accesso alla finale di Roma: 40 kg -  Silvia Drago e Carlotta Vinci (Polisportiva Catenanuovese); 44 kg - Miriana Patti (ASD Athlon Trapani); 48 kg - Annamaria Lucà (ASD Yama Arashi Messina); 52 kg -  Alessandra Valenti (ASD Athlon Trapani); 57 kg - Maria Concetta Milazzo (Titania Club Judo Catania); 63 kg - Arianna Caccamo (ASD Yama Arashi Palermo); 70 kg - Asia Abbatiello (SSD Fenice Palermo). Nella classe 52 kg - qualificata di diritto anche Marcella Costa (ASD Hydra Sport).

il podio dei 55 chilogrammi: Simone Quartarone è il secondo da sinistra (kimono bianco)

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