Un torneo di pugilato riservato alle donne si è svolto a Catania presso la struttura sportiva First Fitness. All’importante kermesse riservata ai pugili seniores di I^ e II^ serie, ha preso parte la messinese Katia Currò della Profighting del maestro Toni Auditore.

Avversario della boxer peloritana, la laziale Chiara Ferri classe 1991, con alle spalle un curriculum di 25 combattimenti disputati, con oltre la metà vinti. Una sfida femminile d’eccezione dunque, al limite dei 64 chilogrammi, intensa e senza esclusione di colpi. Dopo un primo round interlocutorio sui quattro previsti, la Currò aggressiva e sempre avanti, prendeva le redini del match, costringendo la romana ad agire unicamente con colpi di rimessa e a difese affannose, tanto che avrebbe meritato un conteggio alla metà terza ripresa, allorquando veniva centrata da un preciso gancio sinistro che le faceva piegare le gambe.

Una prova in crescendo quella di Katia Currò, di grande caratura tecnico-tattica, ma anche contornata da colpi duri e scambi a due mani. Dopo una prima ripresa di studio la messinese imponeva un’accelerazione con rapide e potenti ripartenze sin dalla seconda ripresa, seguendo i consigli dall’angolo del maestro Toni Auditore. I colpi che portava a segno non concedevano spazio alla pur indomita avversaria. Verdetto mai messo in discussione e vittoria con giudizio unanime per la titolata messinese che il prossimo 9 marzo continuerà la sua avventura nel torneo rosa di pugilato, affrontando un'atleta campana.

Il pugile messinese Katia Currò in una foto d'archivio