Promozione. Basta un tempo al Camaro per piegare il San Biagio
Camaro - San Biagio 3-1
Marcatori: 20' pt Brigandì, 22' pt Mantarro, 24' pt e 45' pt Bonamonte
Camaro: Sammatrice, Cappello, Mondello, Munafó, Campo, Lauro, Paludetti (18'st Princi), Arena (36'st Bonaccorso), Brigandì, Bonamonte (29'st Calogero), Visconti. In panchina: Fiorito, Ardiri, Sturniolo, La Rocca. Allenatore: Giuseppe Furnari.
San Biagio: Taranto, Andaloro, Salmeri, Corso (9'st Aloe), Agrì, Benenati, Mantarro, Milazzo (1'st Alessio), Ancione (12'st Tripi), Marcini, Sindoni. In panchina: Sottile, Russo, Barbagallo. Allenatore: Domenico Caragliano.
Arbitro: Luca Naselli della sezione di Catania.
Note: Ammoniti: 22' st Mantarro, 30' st Calogero, 43' st Salmeri, 48' st Campo.
Espulsi: nessuno. Recupero: 0' pt, 3' st
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Il Camaro non interrompe la propria corsa e si conferma padrone del torneo: al "Marullo" cade anche il San Biagio, alla formazione di Furnari basta un buon primo tempo per chiudere la pratica. I neroverdi spingono come sempre fin dalle prime battute e trovano il vantaggio al 20' con un pallonetto di sinistro di Munafò che scavalca Taranto, il pallone sembra entrare nettamente in porta ma l'arbitro non concede il gol e diventa determinante la "zampata" di Brigandì, al sedicesimo centro stagionale. Gli avversari però impiegano appena due minuti per riequilibrare il punteggio: Mantarro sfrutta un lancio lungo e supera con un tocco morbido Sammatrice.
Il Camaro non si abbatte e torna avanti dopo altri due minuti: è il 24' quando Mondello su punizione serve Bonamonte al limite dell'area, gran botta di prima del fantasista neroverde e padroni di casa sul 2 a 1. Prima del riposo, ecco il 3-1: splendida combinazione tra Cappello e Bonamonte, tocco di fino sotto porta a scavalcare Taranto e doppietta per il numero 10. Nella ripresa il Camaro gestisce bene il doppio vantaggio, pur non sfruttando le divese palle-gol costruite, e il punteggio non cambia più fino al triplice fischio dell'arbitro Naselli: la capolista tocca quota 60 e torna a +10 sulle prime inseguitrici a cinque giornate dal termine del campionato. Conti alla mano, al Camaro a questo punto, senza guardare le antagoniste, bastano due vittorie per festeggiare. Guardando la matematica, il verdetto potrebbe arrivare anche la prossima settimana, in caso di successo sul Città di Messina e di contemporanea sconfitta della Jonica, ma l'ipotesi appare comunque improbabile dal momento che la seconda della classe ospiterà il fanalino di coda Aci Sant'Antonio. Più facile lavorare settimana dopo settimana, con la concentrazione, la voglia e la cattiveria di sempre, senza lasciare nulla al caso.