Buone notizie per il taekwondo messinese arrivano da Ancona, dove è in corso di svolgimento la Olympic Dream Cup- Coppa Italia, manifestazione nazionale per le rappresentative regionali. Dopo la giornata inaugurale di sabato riservata ai cadetti che ha visto Mariano Mazzeo ottenere l’argento nei 37 chilogrammi, tocca ai fighters della classe junior combattere al PalaRossini per un posto sul podio. Gli atleti delle società barcellonesi Tiger’s Den e Dojang si mettono in evidenza, nonostante una agguerrita concorrenza. Il bilancio finale è in attivo  per il sodalizio guidato dal responsabile tecnico, il maestro Giuseppe Sottile che torna dalle Marche con un bottino complessivo di quattro medaglie: 1 oro, due argenti e un bronzo. Per  la Dojang del maestro Giuseppe Cutugno spicca l’argento ottenuto da Occello.

Nei 68 chilogrammi, Mario Bucolo difende bene i colori della rappresentativa siciliana conquistando la medaglia d’argento. L’atleta tesserato per la Tiger’s Den elimina in un vibrante quarto di finale il rappresentante di San Marino Francesco Seynghyun Maiani per 5 a 4, per poi dominare la semifinale con Mauro Faulisi del Team Liguria che si aggiudica con un eloquente 12 a 0. In finale deve cedere il passo dopo avere disputato una bella gara al forte Mattia Vellucci che si aggiudica la medaglia d’oro (12-8).

il podio della categoria dei 51 chili con al centro Alberto Crisafulli

Sale sul gradino più basso del podio un altro portacolori della Tiger’s Den, Giovanni Arlotta che con una condotta di gara perfetta approda in semifinale, dove vede interrompersi il suo cammino al termine di un incontro quanto mai combattuto con Michele Santecchia: match davvero vibrante, tanto da risolversi soltanto al golden point dopo che il tempo regolamentare si era concluso sul 5 pari.

Finale tutta barcellonese nei 51 chili junior con Alberto Crisafulli (Tiger’s Den) che si mette al collo la medaglia d’oro battendo in finale Giuseppe Occello della Dojang Tkd. In precedenza Crisafulli (che nell’occasione ha gareggiato per la rappresentativa del Montenegro) si era imposto sul laziale Alberto Lanza (13 a 9) nei quarti, su Matteo Siddi per 8 a 4 in semifinale. Giuseppe Occello piegava con disinvoltura nei quarti Cristian Calia (San Marino) con un perentorio 11 a 4 e in semifinale aveva la meglio sul pugliese Francesco Campaniello. Va in archivio dunque l’edizione 2014 della Olympic Dream Cup-Coppa Italia che vede la Sicilia chiudere al secondo posto nella classifica per società negli juniores, al quarto tra i cadetti e in settima posizione nella classifica generale che racchiude tutte le categorie.