Playoff - Il CUS Unime mette un piede in finale battendo a Napoli la Basilicata Nuoto
Basilicata Nuoto 2000 - CUS Unime 4-6
Parziali: 1-2, 2-1, 0-3, 1-0.
Basilicata Nuoto 2000: Torti, Di Palma, Ricci 1, Cantarella, Bruschini, Silvestri, Fasanella, Di Martire 2, Zizza, Varriale 1, Campese, Magliuolo, Sciubba.
CUS Unime: Spampinato, Russo, Maiolino 1, De Francesco, Condemi, Cusmano 3, Aiello, Ambrosini 1, Naccari F., Vinci, Balaz 1, Cama.
Arbitri: Anaclerio e Paduano.
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Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il CUS Unime inizia con il piede giusto questa parte finale di stagione e torna dalla Scandone di Napoli, campo gara sempre particolarmente ostico, con una vittoria frutto di determinazione e compattezza. Il finale di 6-4 con il quale gli universitari superano i padroni di casa della Basilicata Nuoto 2000 è figlio di una gara molto fisica, giocata con estrema determinazione da entrambe le parti. I padroni di casa si rendono protagonisti di una bella gara e cercano sino alla fine di opporsi alle scorribande ospiti, con il numero uno Torti autore di alcuni bellissimi interventi che impediscono più volte agli universitari di prendere il largo. Alla lunga, però, si scontrano con la compattezza del gruppo cussino che impedisce ai padroni di casa di rendersi pericolosi con continuità, grazie anche ad una prova superlativa di Spampinato. Alla fine la Basilicata resisterà solo due tempi; poi, come più volte si è visto nell’arco della stagione regolare, il CUS Unime dopo il cambio vasca mette il turbo e piega le resistenze avversarie.
Dopo qualche minuto di studio da parte delle due squadre è il CUS che passa in vantaggio per ben due volte prima dell’intervallo con le marcature di Balaz ed Ambrosini, intervallate dal momentaneo pareggio casalingo siglato da Varriale. Nella seconda frazione il CUS crea tanto ma non riesce a concretizzare, soprattutto su uomo in più. Cusmano realizza il nuovo vantaggio cussino dopo il 2-2 firmato da Di Martire; poi, a 3 secondi dalla sirena dell’intervallo lungo, Ricci riagguanta gli ospiti con la rete del 3-3. Potrebbe essere la svolta della gara e la doccia fredda per gli ospiti ma, al contrario, il terzo tempo risulta praticamente a senso unico per gli ospiti che cambiano totalmente ritmo e diventano praticamente letali quando decidono di affondare il colpo mentre in difesa alzano un muro praticamente invalicabile (Basilicata segnerà solo una volta nella terza e quarta frazione). Dopo il cambio vasca praticamente fa tutto il CUS con un Cusmano inarrestabile che prima segna il gol del 4-3, poi sbaglia il momentaneo +2 su rigore ma pochi minuti dopo si fa perdonare con una splendida rete dopo una palla rubata in difesa da Cama. Prima del terzo intervallo Maiolino dalla distanza spiazza il portiere di casa e segna un gran gol che vale il massimo vantaggio (6-3). Nell’ultimo quarto di gara i messinesi provano più volte ad arrotondare il vantaggio in vista della gara di ritorno ma tutte le volte si scontrano con le belle parate di Torti. Dall’altro lato la Basilicata ha il merito di rimanere in partita e provarci sino alla fine, con il gol di Di Martire a 5.31 dalla fine che serve, però, solamente a rendere meno amara la sconfitta.
Arrivata la rassicurante vittoria esterna, adesso l’attenzione del CUS Unime si sposta tutta su gara 2, in programma alla Cittadella Sportiva Universitaria sabato prossimo quando sarà previsto il pubblico delle grandi occasioni a spingere i gialloblu verso il passaggio del turno.