Partita senza storia al Silvio Proto e Fc Messina che torna a far festa con Bevis, Carbonaro e Domenico Marchetti
Troina-Fc Messina 0-3
Marcatori: 1’ pt Bevis, 25’ pt Carbonaro, 28’ st D. Marchetti,
Troina: Maugeri, Toure, Akrapovic, Giambanco (16’ st Cinquemani), Raia, Lo Cascio, Fricano, Masawoud, Fernandez, Palermo, Bamba. A disp.: Calandra, Indelicato, Celesia, Toscano, Zerillo, Saba, Camacho, Fruci. All.: Davide Boncore.
Fc Messina: Aiello, Giuffrida, Marchetti D., Carbonaro (45’ st Aladje), Fissore, Marchetti A. (47’ st Miele), Casella, Brunetti, Correnti (36’ st Camara), Coria (7’ st Dambros), Bevis. A disp.: Oliva, Gioria, Pini, Quitadamo, Santapaola. All.: Ernesto Gabriele.
Arbitro: Daniele Giuseppe Cannata di Faenza.
Assistenti: Michele Piatti di Como e Marat Ivanavich Fiore di Genova.
Note: ammoniti il tecnico Gabriele, D. Marchetti, Cinquemani, Carbonaro, Raia. Recupero 2’ pt, 3’ st.
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Un segnale importante, a tratti incredibile, quello lanciato dal FC Messina a sei giorni dal cambio di panchina, con il successo netto sul Troina, tra le migliori formazioni in queste prime dodici giornate. Ernesto Gabriele battezza come meglio non potrebbe l’esordio alla guida dei peloritani, presentando un FC Messina diverso sia nel disegno tattico che nella formazione iniziale. Il 4-4-2 del tecnico calabrese rinforza la linea mediana con A. Marchetti pienamente recuperato al fianco di Giovanni Giuffrida, Bevis e Correnti esterni che non fanno mai mancare il proprio supporto in zona offensiva, con un occhio attento in fase di supporto e Carbonaro, al rientro dopo la squalifica, a fraseggiare in avanti con Coria.
Gara in discesa sin dalle prime battute grazie al gol di Bevis allo scoccare del minuto 1’ di gioco, e ospiti che non lasciano respiro alla compagine di Boncore, in difficoltà praticamente per tutto l’arco del match. Nota di merito per Domenico Marchetti, che si presenta sulla battuta del calcio di punizione a quindici minuti dalla fine, spedendo il pallone all’incrocio dei pali. Il Troina può solo ringraziare l’estremo difensore Maugeri per aver evitato un passivo ben più pesante, ma per i giallorossi oggi va bene così, con la testa già rivolta alla sfida della prossima settimana, in casa contro il Marsala.
Inizio sprint, come spesso accade, per il FC Messina che in appena 58’’ secondi trova il vantaggio: Fissore lancia lungo dalla difesa, Coria favorisce Carbonaro che in area viene frenato dalla difesa avversaria, il pallone schizza sulla destra dove Bevis esplode un destro imparabile per Maugeri. Tentativo di reazione per il Troina al 10’, ma la conclusione di Masawoud finisce alta. Tre minuti più tardi peloritani vicini al raddoppio con il colpo di testa di D. Marchetti pescato in area dalla punizione di Coria. Al 16’ è Fricano a cercare gloria dopo una punizione battuta veloce ma Aiello dice di no.
Scocca il 25esimo e il FC Messina raddoppia: Coria scippa il pallone sulla trequarti avversaria e mette Carbonaro a tu per tu con Maugeri, il palermitano non sbaglia regalandosi la settima perla in campionato. Il Troina è un fantasma ed alla mezz’ora solo una punizione dalla distanza di Akrapovic chiama all’intervento Aiello. Tra il 36’ e il 40’ è Maugeri a prendersi la scena, con un doppio miracolo prima su Alessandro Marchetti e poi su Giuffrida, autori di pregevoli conclusioni dalla lunga distanza. Due minuti di recupero e squadre negli spogliatoi.
Bamba con un calcio di punizione insidioso inaugura la ripresa, ma sarà solo un fuoco di paglia per i locali. Gabriele inserisce Dambros per Coria ed è lo stessobrasiliano a sfiorare il tris al 65’, ma ancora una volta Maugeri risponde presente. Passano 8 minuti e il FC Messina chiude una partita mai iniziata: punizione dal limite conquistata da Correnti e meravigliosa esecuzione di Domenico Marchetti che insacca sotto l’incrocio. A dieci dalla fine i giallorossi offrono calcio spettacolo con scambi stretti tra Dambros, Bevis e Carbonaro che liberano al tiro Casella, di poco alto. Tre di recupero per decretare la fine del match, che rilancia le ambizioni playoff del FC Messina.
Domenico Marchetti