Pallamano - Seconda Divisione: Messina piega il Badolato e accorcia il ritardo dalla vetta
Handball Messina – Meta 2 Badolato 38-21 (p.t. 13-11)
Handball Messina: Musumeci, Chillè, Brunello 2, Interdonato 3, Prisa 5, Truscello 11, Mangano 3, Braccini, Tandurella 2, Camardella 2, Rizzo G. 9, Duca, Miduri 1, Nasisi. All. Alessandro Costantino.
Meta 2 Badolato: Fraietta, Stefanelli E., Kabba 2, Primerano 1, Caristo, Schiavone, Stefanelli B., Negoi 10, Zyfi 2, Stefanelli I., Starak 2, Vasile M. 4, Saadous. All. Elizio Vasile.
Arbitri: Bonvegna e Cannata
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Continua a grandi passi la marcia delle ragazze di Alessandro Costantino, che sul parquet del PalaMili superano l’ostacolo Meta 2 Badolato.
Gara dai due volti quella contro il “sette” calabrese, con una prima frazione di gioco giocata non al meglio dalla squadra del presidente Enzo Marino. La miglior difesa del campionato concede troppo alle avversarie di giornata e, così, la moldava Alma Negoy (sette reti per la mancina nel solo primo tempo) consente alla formazione guidata da mister Vasile di andare negli spogliatoi con sole due reti di scarto (13-11).
Tutt’altra musica nella ripresa, con l’Handball Messina che prende il largo soprattutto grazie alle marcature di Denise Truscello (top scorer di giornata con 11 reti) e un’incontenibile Grazia Rizzo (9 gol). La squadra peloritana gioca con maggiore concentrazione rispetto alla prima fase del match, migliora il proprio assetto difensivo e colpisce in contropiede, concedendo poco, o nulla, alle proprie avversarie, che probabilmente pagano per le assenze di alcune pedine importanti e l’infortunio in corso d’opera di Zyfi. Il rigore della giovanissima Alessia Miduri chiude quindi le ostilità e fissa il finale sul 38-21, con l’Handball Messina che in classifica generale accorcia le distanze dalla capolista Messana. Con una gara in meno rispetto alla prima della classe, la prossima settimana Chillè e compagne vincendo a Reggio Calabria potrebbero quindi agganciare la vetta del girone “F” del torneo di 2^ Divisione Nazionale.
Nell’attesa, Alessandro Costantino parla del successo contro il Badolato: “La gara è stata decisa nel secondo tempo, dove abbiamo migliorato il nostro rendimento in difesa e giocato molto bene in contropiede. Le nostre avversarie sono arrivate a Messina con alcune assenze importanti – continua il tecnico dell’Handball Messina - ma noi volevamo questa vittoria e alla fine credo si possa parlare di un successo meritato. Abbiamo quindi messo in cantiere un altro tassello importante per la nostra classifica e adesso guardiamo con fiducia il prosieguo del campionato. Oggi sono soddisfatto soprattutto perché la panchina ha fatto la differenza, sia in attacco che in difesa, con i vari cambi che sono risultati determinanti”.
Una vittoria frutto del lavoro del gruppo per Deborah Braccini: “Il successo di stasera dimostra che giochiamo da squadra, consapevoli che tutte insieme siamo una forza. Nel primo tempo non eravamo molto concentrate e probabilmente ha pesato più del dovuto l’assenza del nostro pubblico. Negli spogliatoi – prosegue il portiere dell’Handball Messina – il mister si è fatto sentire e ci ha dato le giuste indicazioni per tornare in campo e riprendere le redini della gara. Un ottimo secondo tempo, soprattutto in fase difensiva, per una vittoria che fa sorridere e ripaga il nostro impegno, con ognuna di noi sempre pronta a dare il proprio apporto per il raggiungimento del risultato finale”.
A fine gara parla anche Elizio Vasile: “Un primo tempo molto positivo, poi nella seconda frazione qualcosa non ha funzionato a dovere. Abbiamo perso con un passivo piuttosto pesante – prosegue il tecnico del Badolato – perché tra i due tempi la squadra è rimasta mentalmente negli spogliatoi, dando la possibilità all’Handball Messina di fare il proprio gioco. Stasera hanno pesato oltre misura le assenze di Garofalo e Stefanelli, l’infortunio di Zyfi e il fatto che la panchina non sempre abbia risposto nel modo in cui avrei voluto”.
Deborah Braccini
Alessandro Costantino