Pallamano Seconda Divisione - La capolista Messana sa solo vincere: ne fa le spese anche Lamezia

26.01.2016 19:10

H.C.Messana - Lamezia Terme 45-18

H.C.Messana: Luciano 5, Miladinovic, Sanò 11, Munafò, Scordo, Sciurba 9, Di Mauro 11, Dovile 4, Triolo R. 3, Triolo S. 2,  Zanghì, Proietto. Allenatore Parisio M.

Lamezia Terme: Cimino, Tedesco 1, Bova E. 7, Bova G., Donatiello 1, De Maria, Marchio, Rocca, Beltrano 8, Gualtieri, Falvo 1, Cimino, Pizzonia. Allenatore Torchia F.

----

La Messana apre il 2016 come aveva concluso l’anno precedente: con una vittoria. La sosta invernale del campionato di Seconda Divisione femminile di pallamano non scalfisce le certezze della squadra guidata in panchina da Marco Parisio che supera al Pala Mili il Lamezia Terme con ampio margine (45-18), incrementando la lunga sequenza di successi. Quarte nel girone, le calabresi hanno potuto fare ben poco per contrastare la forza d’urto del sette peloritano che conferma di avere una marcia in più rispetto alla concorrenza del girone.

L’incontro con Lamezia era temuto molto alla vigilia perché nonostante gli allenamenti in palestra siano proseguiti con una certa regolarità, un mese di lontananza dal clima agonistico del campionato non si sa mai che effetti possa generare sul gruppo. In campo si è rivista la solita Messana grintosa e aggressiva, che produce tanto in attacco ma sa anche stringere le maglie in fase di marcatura.

Triolo e compagne hanno condotto il pallino del gioco sin dalle battute iniziali quando con Sciurba, Di Mauro e Dovile piazzano un break iniziale di 9 a 0 che è come una frustata sulle speranze ospiti. Inerzia che resta ben salda nelle mani della formazione di casa che mantiene alto il ritmo e trova con frequenza la via del gol mentre le sorelle Triolo assistite da Miladinovic chiudono ogni varco dietro ben interpretando il modulo difensivo sei-zero attuato dalla squadra. La forbice va salendo sino al 27 a 9 che manda le due squadre all’intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi, mister Parisio adotta una modifica nello schieramento iniziale con l'inserimento di Luciano: il primo di una serie di cambi che proseguiranno nel corso del match che non ha molto da dire ormai in termini di emozioni. La Messana rallenta un po’ il ritmo delle operazioni ma continua a costruire delle ottima giocate in attacco che portano a incrementare la forbice nel punteggio. Spazio anche per l’ultimo volto nuovo del roster, Benedetta Proietto che rileva spesso la Miladinovic. L’incontro si conclude 45 a 18 per le locali che mantengono inalterato il vantaggio (+6) sulla prima delle inseguitrici, l’Handball Messina prossimo avversario in campionato.

Questo il commento a fine gara di una delle grandi protagoniste in campo, Denise Sciurba, autrice peraltro di nove reti: "Sono soddisfatta della partita. Abbiamo iniziato sin dal primo minuto con la giusta cattiveria che serve in ogni singola gara. Le avversarie però purtroppo per la poca esperienza non sono state in grado di crearci grosse difficoltà. Dopo 15 minuti il mister ci ha chiamate chiedendoci di provare gli schemi studiati in allenamento nelle settimane precedenti”. “La sosta ci è servita tanto per lavorare con la giusta intensità  - continua la Sciurba - per presentarci nelle migliore condizioni in questa seconda fase di campionato. Siamo cariche e non abbiamo nessuna voglia di abbassare il livello di concentrazione. L’obiettivo è quello di difendere con le unghie sino al termine il primo posto".

Francesca Dovile e Sara Di Mauro

Denise Sciurba

 

MESSINA FLASH