Pallamano - Serie A2: L'Esperia non lascia scampo allo Scicli e festeggia la salvezza
Irritec Esperia Orlandina Leaderbet Scicli 31-24
Esperia Orlandina: De Francesco,Torre 4 , Pirani 2, Incognito, Ipsaro Passione 2, Rizzo (K) 1, Ioppolo Carmelo 3, Ioppolo Vincenzo 8, Italiano 5, Palmeri, Pizzino 1, Abbate 2, Scuderi 3. Allenatore: Francesco Lenzo
Scicli: Iacono, Atanasio,Donzella 2, Filici 1, Marino 1, Martino G. 6, Parisi Assenza 2, Martino A., Sammito D. 5, Sammito E. 2, Roccasalvo 5 Grimaldi. Allenatore: Ammatunna
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Finale di stagione thrilling per la Irritec Esperia Orlandina che dopo una prima fase esaltante chiusa al terzo posto, nella fase ad orologio ha inanellato un pokerissimo di sconfitte (5 su 5) tale da costringerla ad un autentico spareggio con la LeaderBet Scicli. Rosanero dunque che chiudono il torneo tra le mura amiche (all’ultimo turno l’Esperia osserverà un turno di riposo), con l’obbligo di vincere per non dipendere dai risultati altrui. Un Esperia che si presenta al suo pubblico in maniera ben diversa dalle ultime giornate, uscita dall’emergenza (unici assenti l’indisponibile Carubia e Gazia), i rosanero appaiono rinfrancati nel fisico e nel morale dal recupero di Ioppolo e Scuderi e l’innesto di Italiano.
Lo Scicli non arriva certo a Capo d’Orlando per fare la vittima sacrificale, consapevole che una vittoria lo tirerebbe fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione ed evitare di giocarsi tutto nell’ultimo turno casalingo con l’Aetna Mascalucia (entrambe le squadre ferme a quota 16). I rosanero partono con il seguente starting-seven: De Francesco tra i pali, Ioppolo Vincenzo terzino sinistro (lavoro intenso dei fisioterapisti Fardella-Bontempo, che in un mese lo hanno rimesso in sesto) Torre in cabina di regia, Italiano terzino destro, Abbate e Scuderi ali e Ipsaro Passione Maurizio pivot. Dopo 50’ è Abbate ad aprire le danze, per gli iblei risponde Martino, poi Torre-Ioppolo ed al 5’ siamo già sul 3 a 1 per i padroni di casa. I rosanero chiudono bene ogni spazio dando profondità alla propria difesa e costringono gli ospiti a tentare la via della rete da lontano, ma con scarse chance di sorprendere l’attento De Fancesco. Esperia Irritec spreca molto sotto rete e gli errori permettono agli ospiti di rimanere agganciati (da 6 a 3 a 6 a 5 al 11’10’’). Ioppolo Vincenzo, la doppietta di Rizzo poi Italiano, Ipsaro e Scuderi portano la formazione di casa sul +7 (12 a 5 al 16’ e 14’’). La panchina di casa continua con le rotazioni ed ecco Incognito (che si piazza in 5+1 su Martino), Ioppolo Carmelo (che realizza tre reti ed approda a quota 500 in maglia rosanero nel giorno della sua centottantesima presenza con i paladini), Palmeri e Pizzino: cambi che permettono a mister Lenzo di controllare la gara e distribuire la fatica.
Ne approfittano i biancoazzurri che nell’unico passaggio a vuoto dei paladini nella prima frazione si riportano in scia (13 a 10 al 23’ e 57’’), ma appena l’Esperia pigia l’acceleratore ecco allargarsi il divario e nei minuti finali della prima frazione arriva un break di 5 a 1 che chiude il primo tempo sul 18 a 11. Ripresa sulla falsariga del primo tempo, al 40’ arriva dai 7 metri il +9 di Ioppolo (22 a 13), ed ancora cambi in casa esperia (dentro Pizzino per Ipsaro, Pirani per Rizzo, Palmeri e Ioppolo per Abbate e Scuderi). Piccolo break degli ospiti che piazzano un 3 a 0 (22 a 16 al 43’). Pirani sblocca i suoi con un’ottima percussione, ancora Ioppolo dai sette metri e Pirani che concede il bis (25 a 18 al 48’). Gara che si mantiene piacevole e giocata a ritmi molto alti, nonostante il gran caldo che ammanta il Pala Valenti, ed estremamente corretta. Ancora cambi (esce Italiano per una brutta botta al braccio in caduta), e passerella per tutti (alla fine ben 10 giocatori a segno per l’esperia). Al 57’26’’ Pizzino sigla il + 10 (31 a 21 ). Poi solo Scicli che segna tre reti e chiude sul 31 a 24.
Al triplice fischio, parte la festa rosanero, con i giocatori a festeggiare a centrocampo, l’Esperia centra la prima vittoria nella fase ad orologio e scaccia via i fantasmi con una prova convincente. Certo dopo una prima fase esaltante (terzi nella fase regolare) ci si aspettava qualcosa in più, ma tra squalifiche, infortuni e cinque sconfitte di fila, i paladini centrano l’obiettivo di inizio stagione: la salvezza. A guardare comunque l’Esperia di oggi con il recupero di Scuderi, Italiano, Ioppolo, un Ipsaro ispirato si ha la sensazione che questa squadra cosi al completo poteva togliersi qualche soddisfazione in più. Resta comunque la grande impresa di un essersi assicurato anche per la prossima stagione il posto in serie A per il sesto (quinto consecutivo) anno il posto per in serie A per la stagione 2015/2016. “Dovevamo farci perdonare per le prestazioni scialbe dell’ultimo mese – afferma capitan Rizzo - e l’abbiamo fatto nel modo migliore con gioco e vittoria.”
“Ottimo approccio alla gara – chiosa un mister Lenzo nettamente più rilassato e sorridente – il recupero di Ioppolo, Scuderi e Italiano ha dato non solo maggior tasso tecnico alla squadra ma ha ridato fiducia anche a compagni un po’ depressi. Gara sempre in mano nostra , ma complimenti ad uno Scicli che non si è mai disunito ma anzi ha tentato sino alla fine di impensierirci. Adesso godiamoci questa vittoria e la permanenza in A2 , poi da martedì penseremo al doppio impegno con la rappresentativa federale, nel week-end del 2 e 3 Maggio si giocherà al Tartarughino un doppio test-match contro la rappresentativa federale della FIGH".
Christian Rizzo - Esperia Orlandina
Carmelo Ioppolo - Esperia Orlandina
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