Orlandina sconfitta con onore al Memorial Longobardi
Enel Brindisi – Betaland Capo d’Orlando 71-62 (23-10; 39-25; 51-41)
Brindisi: Banks 16, Reynolds ne, Scott 6, Cournooh 12, Harris 16, Cardillo, Milosevic 6, Gagic 2, De Gennaro ne, Zerini 3, Marzaioli 8, Kadji 2. All: Bucchi.
Capo d’Orlando: Ihring 5, Basile, Laquintana 13, Perl 4, Nicevic 2, Babilodze ne, Jasaitis 8, Saunders 5, Bowers 15, Vujicevic ne, Oriakhi 10. All: Griccioli.
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La Betaland Capo d’Orlando è battuta con onore dall’Enel Brindisi nel match d’esordio del Memorial “Longobardi”. La squadra paladina tornerà in campo domenica alle 17:30 nel match 3°-4° posto contro la perdente di Givova Scafati – Sidigas Avellino. Coach Griccioli, ancora privo di Vlado Ilievski, che ha terminato da poco l’avventura a EuroBasket, schiera in quintetto Laquintana, con ai fianchi Perl e Jasaitis, mentre sotto le plance ci sono i lunghi USA Bowers e Oriakhi.
Il match non ha ritmi altissimi, le due squadre risentono della preparazione ed al 7’ la Betaland è sotto 8-12. Brindisi riesce a sciogliere prima le gambe e negli ultimi 2’ del primo quarto piazza un break di 2-11 e al 10′ è avanti 10-23, con 4 punti per Laquintana e Bowers nelle fila dei paladini. Proprio l’ala americana nel secondo quarto tenta di dare una scossa ai suoi tentando di far cambiare l’inerzia al match, ma al riposo è ancora l’Enel a chiudere avanti per 25-39. Al rientro dagli spogliatoi l’Orlandina cambia marcia trascinata da Jasaitis sia in attacco (5 punti in pochi minuti) che in difesa e piazza un parziale di 16-12 che porta la contesa sul 41-51 all’ultimo mini break. La squadra di Griccioli non molla, e azione su azione torna sul -5 (53-58) a 3’20 dalla sirena finale. Le due squadre però accusano la stanchezza e nel restante scorcio di gara è la fatica a farla da padrona, con Capo d’Orlando che non riesce a concludere la rimonta e il match che si chiude 62-71.