Non solo sport - Conclusi a Reggio ''I Tesori del Mediterraneo''
Il pubblico ha rappresentato, nell'ultima giornata della manifestazione "I Tesori del Mediterraneo 2014", l'elemento fondamentale dell'evento. Le migliaia di presenze, gli innumerevoli contatti sul sito e sui social ed il grande seguito nella diretta streaming riscosso dalla kermesse, hanno confermato ancora una volta la lungimiranza, la bontà e la profonda ed attenta base progettuale che costituiscono le basi del format "I Tesori". La tabella di marcia dell'ultima giornata è stata rispettata alla perfezione, alle 18.30 infatti, dopo il briefing tecnico prima della partenza della finalissima, gli equipaggi si sono portati, con le loro splendide imbarcazioni, sulla linea di partenza alla Rada dei Giunchi. Le quattro formazioni al via nell'ordine di acqua erano: Consiglio Regionale della Calabria, Comune di Reggio Calabria, Comune di Amalfi e Regione Campania. La partenza regolare vedeva avvantaggiarsi i primi tre, coi campani in lieve ritardo. Il Comune di Reggio Calabria riproponeva la medesima strategia di gara offerta nelle gare di qualificazione, gran ritmo e sempre in testa. Il Consiglio Regionale della Calabria sembrava poter tenere la cadenza imposta dai reggini ma erano gli amalfitani che, con molta gradualità recuperavano sui primi sino a ritrovarsi praticamente appaiati sulla linea del traguardo. Entrambi gli equipaggi, quello di Amalfi e quello di Reggio Calabria esultavano, ma era il verdetto della Federazione Italiana Cronometristi, con l'ausilio delle immagini della diretta treaming a decretare, per soli sei decimi di secondo, la vittoria di Amalfi. Emozioni ancora palpabili, ma l’attenzione a sera veniva dirottata verso il palco con le miss impegnate anch'esse nella loro personale gara alla ricerca della fascia più ambita, quella della "Venere del Mediterraneo". Mirella Sessa, sempre affascinante, ha condotto uno spettacolo vario ed intenso, con tanta musica, grazie alla voce potente e dinamica di Benedetta Giovagnini che ha incantato la platea, presentando anche in anteprima un suo brano in uscita a metà settembre; con la magia comica del "mago da legare" Gabriele Gentile, ironico e abile prestigiatore, volto noto dei canali tematici della RAI; con l'eleganza della Camera Regionale della Moda Calabria, rappresentata da Giuseppe Fata ed Emilio Bruzzese che coi propri stilisti hanno estasiato il pubblico con la ricercatezza ed il dettaglio delle creazioni sartoriali indossate dalle dieci miss. Oltre alle sorprendenti e molto apprezzate uscite del comico reggino Roberto Aloisio e del giovane singer Damiano Brilli. La sfida tra le miss, attenzionate dalla giuria, presieduta dal Presidente di Confindustria RC Ing. Andrea Cuzzocrea, ha decretato i primi verdetti, quelli relativi alle fasce di:
- Miss Diana (per l’eleganza) FEDERICA MOTTA in rappresentanza del Comune di Amalfi
- Miss Giunone (per il sorriso più bello) MYRIAM MELLUSO in rappresentanza della Provincia di Reggio Calabria
- Miss Minerva (per la simpatia) NATALIIA IANOVSKA in rappresentanza della Regione Umbria
- Miss Athena (per la migliore prova disputata) MARIA MALLAMACI in rappresentanza della Regione Calabria
Tifo di stampo calcistico quando sul palco sono stati chiamati gli equipaggi dei primi tre posti della regata, Amalfi, Comune di Reggio Calabria e Consiglio Regionale della Calabria, accomunati in un unico grande abbraccio nel pieno spirito della manifestazione, trofei al cielo e i complimenti di Paolo Catalano che da sempre si è battuto perchè la gara fosse disputata con questi intenti. L'organizzatore poi si è soffermato alcuni minuti col pubblico, esortando i reggini a valorizzare eventi come "I Tesori del Mediterraneo", rendendoli propri e difendendoli anche grazie ad una partecipazione più attiva e responsabile alla vita politica, soprattutto a quella che, una volta terminata la triste esperienza del commissariamento, si andrà ad affrontare, a prescindere dagli schieramenti e dalle ideologie. I "Tesori" sono un patrimonio che va difeso e perorato e non appartengono a chi li organizza ma alla gente che, da manifestazioni di così ampie vedute e ricadute, non può che trarre grandi benefici; gli applausi a ripetizione durante questa breve arringa di un sempre appassionato Paolo Catalano, hanno sottolineato quanto questi temi siano cari alla gente che, dopo molti anni, ha compreso quali siano le motivazioni che spingono Natalia Spanò presidente dell'Associazione Nuovi Orizzonti a scommettere sul proprio progetto.
Finale con l'emozione tangibilissima per la consacrazione del titolo di Miss Venere del Mediterraneo, il titolo è andato alla concorrente GIULIANA TOSTO che rappresentava la Regione Campania.
Foto di gruppo per tutti i collaboratori e la grande famiglia dei "Tesori" con l'augurio, forse anche qualcosa in più, che il prossimo anno, questo evento ci sia ancora e possa spaziare e spingere al massimo le proprie straordinarie potenzialità senza limitazioni che sviliscono le risorse stesse di una terra unica.
Subito dopo i saluti finali dal palco con le miss che attorniavano la vincitrice, abbiamo raccolto, a caldo, le dichiarazioni di Natalia Spanò, presidente Nuovi Orizzonti: “Sono felice che anche questa edizione sia andata bene, nonostante le difficoltà incontrate nel realizzare tutto l'evento. Solo grazie ad una grande squadra e alla collaborazione di tutti siamo riusciti a portare a termine il nostro progetto. Un grazie alla città, alle istituzioni, alla Regione Calabria, alla Provincia e al Comune di Reggio Calabria per la disponibilità e partecipazione. Un ringraziamento a tutti gli enti che hanno aderito all'evento e vissuto con noi questi giorni. Un ringraziamento anche all’Associazione Ausonia Sub per l’allestimento del campo di regata, all’ADAP Accademia delle Arti e Professioni per il trucco e Compagnia della Bellezza per il parrucco delle miss”.