Motocross - Mondiale MXGP - Tony Cairoli cade e deve accontentarsi al GP d'Europa
Il Mondiale MXGP 2015 continua ad essere ricco di colpi di scena, dopo la spettacolare caduta di Ryan Villopoto e la conseguente frattura del coccige ad Arco di Trento, sommata all’infortunio di Van Horebeek al piede sinistro, che ha costretto entrambe i piloti a saltare la gara olandese, anche Antonio Cairoli ha dovuto fare i conti con una brutta caduta, che gli è costata carissima, vista la possibilità di fare un buon punteggio su un tracciato a lui congeniale. Il Campione del Mondo, forte delle cinque vittorie consecutive a Valkenswaard, aveva in programma una gara ben diversa e i quattordici punti finali hanno un gusto decisamente amaro. La vittoria va a Gautier Paulin, il francese torna sul gradino più alto del podio e ci va per la prima volta con una Honda. Le due vittorie di manche e quella della gara di qualifica, fanno del week end di GP21, un fine settimana perfetto, che lo rilancia nella classifica piloti a soli sei punti da Cairoli ed a 36 dalla nuova tabella rossa Nagl.
Dal canto suo il pilota Husqvarna fa un’ottima gara, cancellando la prova mediocre del sabato e cogliendo il secondo posto finale, davanti all’ormai ex leader della classifica Desalle. Quarto, ai piedi del podio, Evgeny Bobryshev, che fa gli stessi punti di Desalle e mostra una costante crescita, regolando nel finale anche un vivace Febvre, reduce da una brutta prima manche. Il Gran Premio d’Europa 2015, sarà però ricordato sopratutto per le cadute, tra i protagonisti, purtroppo tanti italiani, primo tra tutti, in ordine di classifica, certo, ma anche cronologico, Tony Cairoli; il siciliano batte a terra in prima manche, durante il quarto giro, piega manubrio e radiatore ed è costretto al ritiro. A seguirlo Philippaerts, sullo stesso salto, cade violentemente e si fa male alla mano destra ed alla schiena, costretto al ritiro anche lui. Va peggio a Davide Guarneri, che è autore di un micidiale high-side, che lo proietta in aria. Il pilota ufficiale TM perde i sensi e viene portato via in barella, nulla di rotto, sembrerebbe dai primi esami, ma tanta paura e tante botte, sopratutto a spalla e ginocchio destri.
Per lui niente seconda manche e peccato, aggiungiamo noi, perché i tre stavano facendo una bellissima prima manche, con Tony secondo, David ottavo e Davide undicesimo. In seconda manche Cairoli è partito male ed ha dovuto lottare con la mano sinistra che si addormentava, perdendo sensibilità, gli esami presso la clinica mobile hanno evidenziato una sospetta frattura, per la quale saranno necessari altri approfondimenti. Riesce a terminare comunque la seconda manche dodicesimo Philippaerts, che a fine gara mostrava anche un grosso ematoma alla fronte. Porta a casa sei punticini, dopo una gara piuttosto difficile. La corsa verso il titolo 2015 è appena iniziata ma si fa sempre più interessante con 4 piloti, fortissimi, in 36 punti.