Mondiale Motocross - Terzo posto per Cairoli al debutto di Losail

02.03.2014 15:37

Si apre per Tony Cairoli con un terzo posto il campionato mondiale di motocross. Nella prova di apertura di Losail, in Qatar, il campione pattese della classe regina si dimostra più forte dei problemi fisici andando a salire sul gradino più basso della neonata MxGP (fino alla scorsa stagione denominata Mx1). Un buon inizio che lascia sperare in maniera positiva per il proseguo del Mondiale, se si considera che il rendimento del portacolori della Red Bull Ktm Factory ha risentito dell’infortunio capitatogli nel corso dell’ultima prova degli Internazionali d’Italia a Montevarchi.

 

Cairoli, in quella occasione, aveva riportato una piccola infrazione alla tibia, proprio sopra la caviglia della gamba sinistra. Con poco più di dieci giorni di riposo, per il rider messinese vi era il timore di non potere essere in grado di dare il massimo in occasione del Gran Premio d’apertura del Mondiale 2014.

 

La pista di Losail, a circa venti chilometri dalla capitale Doha, tracciata all’interno dell’autodromo che ospita la MotoGP, è caratterizzata da fondo medio-duro e ha diversi tratti in stile indoor. Particolarità unica del Gran Premio del Qatar, è che si corre in notturna, grazie all’illuminazione artificiale, e che i turni di qualifica si effettuano il venerdì e le gare il sabato. Cairoli, in sella alla sua KTM SX 350 F, dopo aver segnato il terzo tempo nel turno cronometrato, nella gara di qualifica è partito intorno alla quindicesima posizione. Nel corso del secondo giro si è ritrovato a terra per il contatto con un altro pilota. Ripartendo dalle retrovie, ha iniziato una bella rimonta, conclusa in settima posizione, ma dopo avere peraltro fatto segnare in gara il giro record.

 

In gara uno Cairoli è partito a ridosso del gruppo dei primi ed è riuscito a risalire in quarta posizione in solo un terzo di gara. Infine, superato Strijbos (Suzuki), Cairoli ha provato a riprendere il secondo, il francese Paulin (Kawasaki), e con un forcing nel finale è riuscito a superarlo. Il pilota messinese si è poi lanciato all’inseguimento del battistrada Nagl (Honda) arrivando vicino nel compiere l’aggancio. Alla fine Cairoli è transitato sotto la bandiera a scacchi, attardato di soli due secondi dal pilota teutonico.

 

Una prova di alto spessore per il portacolori della Red Bull Ktm Factory che però ha anche affaticato la gamba, su un percorso che conta diversi salti lunghi. In gara due Cairoli ha adottato un atteggiamento più prudente, evitando di prendere rischi inutili: in terza posizione dopo il primo giro, ha provato a colmare il ritardo dai due battistrada, Paulin e Frossard (Kawasaki), ma pur mantenendo praticamente lo stesso ritmo, non è riuscito a raggiungerli, concludendo la manche al terzo posto. Con la seconda e terza piazza di manche si è classificato terzo di giornata, dietro a Paulin e Nagl.

 

Tony Cairoli in gara