L'Italia continua la risalita nel girone del Mondiale e con il successo sul Belgio, il secondo consecutivo nella rassegna iridata, si porta a quota 5 punti a ridosso della vetta: la Francia, capolista del girone la sopravanza di due punti (7) e la seconda forza, gli Stati Uniti, ne ha 6 (uno in più degli azzurri). Insomma i giochi sono ancora ben aperti per la qualificazione, ma il 3 a 1 ottenuto con il Belgio ha un peso fondamentale anche e sopratutto sotto l'aspetto psicologico.

Birarelli e compagni hanno giocato un match molto positivo: nonostante il set iniziale ceduto di misura, gli azzurri non si sono persi di animo e nel secondo e terzo hanno tenuto sempre in mano l'inerzia, ripetendosi anche in gran parte del quarto. Nel finale la fretta di chiudere stava rilanciando i sogni di rimonta del Belgio ma alla fine l'Italia ha portato a casa la vittoria.

Da segnalare le prove di Baranowicz e Lanza, confermati nella formazione titolare hanno dato un'impronta alla gara. Ma sarebbe ingeneroso non nominare il resto della squadra, da Kovar autentico mattatore del secondo set, a Buti e Birarelli che a muro hanno fermato moltissime velleità del Belgio, per finire con Zaytsev importante nel finale di gara.

ITALIA-BELGIO 3-1

(Set: 26-28; 25-15; 25-16; 28-26)

ITALIA: Lanza 18, Birarelli 8, Baranowicz 3, Kovar 22, Buti 10, Zaytsev 16, Rossini (L), Colaci (L), Parodi, Anzani 1, Vettori. Non entrati: Travica. All. Berruto.

BELGIO: De Roo 17, Van De Voorde 10, Van den Dries 9, Klinkenberg 3, Verhees 4, Depestele, Derkoningen (L), Valkiers, Coolman 3, Van Walle 6, Claes 3, Verhanneman 2. All. Baeyens