Mondiale amaro per l'Italia: con l'Argentina arriva una nuova sconfitta
Prosegue il mondiale amaro dell'Italia che cede per 3 a 1 all'Argentina e si appresta a chiudere malinconicamente il Campionato del Mondo domani contro l'Australia (ore 20.25). Ancora una volta la squadra di Mauro Berruto dopo una buona partenza si è disunita, ha perso la tranquillità davanti alle prime difficoltà ed ha perduto.
Berruto che ha mandato in campo Travica in regia, Vettori opposto, Birarelli e Buti al centro, Parodi e Lanza di banda, continuando ad utilizzare ambedue i liberi a disposizione, nel corso del match ha fatto ricorso più volte alla panchina cercando la formazione giusta per contrastare l'avversario. Come nelle gare precedenti si sono visti molti alti e bassi soprattutto in ricezione, in attacco la squadra è andata meglio degli avversari, ma questo non ha inciso sul risultato.
Giornata positiva, ma triste, per Giulio Sabbi per la prima volta durante il Mondiale utilizzato a lungo. Il laziale, che ieri aveva perduto il nonno Antonio, ha giocato con grande grinta chiudendo con con 15 punti realizzati e il 63%.
La squadra sudamericana guidata da Julio Velasco, che ha presentato sin dall'inizio De Cecco in regia, ha costruito il suo successo sul servizio (con Conte autore di sei punti) e sull'ottima prova di Quiroga in attacco (17 punti e 68%).
ITALIA-ARGENTINA 1-3
(Set: 25-17; 21-25; 28-30; 21-25)
ITALIA: Birarelli 8, Travica 2, Lanza 13, Buti 9, Vettori 8, Parodi 5. Rossini (L), Colaci (L). Kovar 6, Baranowicz, Sabbi 15. Non entrato: Piano, All. Berruto.
ARGENTINA: De Cecco 2, Conte 19, Ramos 11, Gonzalez 9, Filardi 1, Solè 4, Closter (L). Quiroga 17, Uriarte, Darraidou 2, Crer 5. Non entrato: Toro. All. Velasco.
ARBITRI: Muranaka (Jpn) e Ilkiw (Can).
Spettatori: 5350. Durata set: 22, 30, 28, 37, 31
Italia: bs 16, a 5, mv 9, er 10.
Argentina: bs 17, a 11, mv 7, er 11