LUTTO NEL GIORNALISMO - Addio a Giovanni Morgante, una vita per la Gazzetta del Sud
17.08.2019 10:00
È morto, a 89 anni, Giovanni Morgante, presidente della Ses, Società editrice del quotidiano Gazzetta del Sud, che dal 2017 ha rilevato anche il Giornale di Sicilia.
Morgante è stato l’anima della Gazzetta del Sud, il cuore pulsante, l’uomo che ha raccolto l’eredità del cavalier Umberto Bonino e che per decenni ha portato avanti uno dei più importanti progetti editoriali in Italia, con la lungimiranza dei grandi imprenditori e in più con un senso di umanità che era il suo segno distintivo. E Giovanni Morgante è stato tra le colonne portanti, assieme a Nino Calarco, di quel sogno editoriale e imprenditoriale diventato realtà.
Entrato come giovane giornalista pronto a scrivere di tutto, dallo sport (da giovane fu un campione di sollevamento pesi, appassionato di atletica) alla cronaca, Giovanni Morgante fu per anni il cronista giudiziario di punta della Gazzetta, poi entrò in amministrazione e Bonino individuò in lui la figura più rappresentativa, che lo ha affiancato e che ne ha raccolto poi il testimone.
E Giovanni Morgante per più di 30 anni è stato il presidente ideale, idee chiare, il primo ad andarsene l'ultimo a uscire, l'uomo che stringeva la mano a tutti e a tutti dava una pacca sulla spalla, incoraggiando, spronando, facendo sentire il calore di una famiglia, più che di un'azienda. Fino all'ultimo ha seguito le vicende della Ses, è stato sempre vicino al figlio, Lino Morgante, amministratore delegato e facendo sentire il calore di una famiglia, più che di un'azienda. Fino all'ultimo ha seguito le vicende della Ses, è stato sempre vicino al figlio, Lino Morgante, amministratore delegato e direttore editoriale, in particolare nella complessa operazione di acquisizione del Giornale di Sicilia, fino all'ultimo si è informato degli investimenti in corso, dei lavori per la nuova modernissima rotativa. Lascia un vuoto incolmabile nel panorama editoriale italiano e in ciascuno di noi.
In questo momento anche MessinaFlash si unisce all'infinito dolore della moglie Maria, dei figli Katya, Maurizio e Lino, attuale amministratore delegato della Gazzetta del Sud.