L'Italia ritrova la vittoria, presi tre punti d'oro con l'Azerbaijan
Si apre con una vittoria la seconda fase del mondiale per la nazionale italiana di pallavolo femminile. La compagine del ct Marco Bonitta ha ritrovato la vittoria, superando per 3-1 (25-19, 25-21, 21-25, 25-23) l'Azerbaijan al termine di un match in cui prima ha fatto vedere la sua faccia migliore, poi ha dovuto lottare e soffrire per imporsi. Alla fine sono arrivati tre punti importanti, perchè la diretta inseguitrice più ravvicinata (la Repubblica Dominicana) si è imposta soltanto al quinto sul Belgio e la Croazia ha compiuto una impresa superando al tie-break il Giappone che ora è attardato di quattro lunghezze rispetto a Piccinini e compagne.
Il successo della squadra azzurra è meritato, perchè per due set ha dettato legge in campo, poi nel terzo, quando il tecnico azero Chervyakov ha iniziato la girandola dei cambi, è calata in ricezione ed in attacco ed ha permesso alla potente Rahimova (best scorer del torneo e del match) di salire in cattedra e di metterle paura.
Il quarto set ha visto a lungo l'Azerbaijan in vantaggio, anche di quattro lunghezze, poi ci ha pensato la panchina di Bonitta a dare una nuova svolta al parziale. Due muri consecutivi di Centoni hanno riportato l'Italia a stretto contatto con l'avversaria (18-19); due attacchi della Piccinini hanno colmato il nuovo break (18-21) e dato nuovo slancio sino al 25-23 finale, che è stato accolto con entusiasmo dal pubblico del palaFlorio, che nel finale ha spinto la squadra italiana alla rimonta.
Del Core è stata la trascinatrice della squadra nella prima parte del match, poi il rendimento è calato, ma i suoi 14 punti sono stati fondamentali, così come l'apporto garantito in ricezione. Le migliori in casa Italia sono state Valentina Arrighetti (16 punti 73% in attacco), che ha chiuso tutti e tre i set vinti e Monica De Gennaro.
Attacco vincente dell'Italia (foto tratta dal sito www.fivb.org)
MESSINA FLASH