Il Letojanni si prepara ad affrontare la serie B2 con entusiasmo e la voglia di ben figurare in un campionato nazionale. Il gruppo c’è e ha dimostrato già nella passata stagione le sue qualità tecniche e anche caratteriali e, con gli opportuni innesti operati in sede di mercato, può giocarsi carte solide non soltanto in chiave salvezza. Il sogno neppure tanto segreto del sodalizio che fa capo ai fratelli Salvo e Mauro Soraci è quello di disputare un campionato da protagonista per provare a classificarsi tra le prime quattro del girone. Ricordiamo che, in virtù della prossima riforma dei campionati, questa stagione non sono previste promozioni nei play off ma al termine del torneo le prime nove classificate passano nella prossima serie B unica. Ci saranno invece il meccanismo delle retrocessioni,  quattro al momento ma il numero dovrebbe salire a cinque visto che manca ancora una formazione per completare i ranghi del girone meridionale. La prima classificata al termine dell’andata si qualifica per la Finale Eight di Coppa Italia.

Pochi ma buoni gli innesti operati dal sodalizio jonico che ha puntato sulla ossatura che ha ottenuto la promozione: del resto elementi come i centrali Nicola D’Andrea e Gianluca Schipilliti, Maurizio Schifilliti in regia oppure Mauro Princiotta hanno già calcato i campi non soltanto della quarta serie ma anche della B1. Il loro apporto di esperienza e sostanza si farà sentire nel corso del torneo. Non meno importanti ai fini degli equilibri tattici del collettivo letojannese le conferme dell’opposto Domenico Laganà, Francesco Pelleriti e Gianluca Schipilliti, come quelle di Venosa, Intilisano mentre si punta molto sulle qualità del libero Francesco Salomone. I volti nuovi della rosa sono quelli di Francesco Pugliatti, un rapporto consolidato con mister Centonze sin dai tempi della Mymamy che vanta alle spalle ben cinque stagioni in B1, il posto 4 Josè Bucalo (ex Mondo Giovane in B2) e i due giovani Damiano Rigano e Andrea Alaimo. Al timone della squadra un tecnico come Fernando Centonze, in possesso di una notevole preparazione tecnica e che ha accumulato una certa conoscenza della categoria, se si considerano i suoi precedenti in B2 e B1. 

“Ho accettato subito la proposta del Letojanni senza pensarci su molto - afferma il mster - nonostante per me sarà un anno difficile dal punto di vista logistico dovendo viaggiare tutti i giorni. Ma dopo una stagione di volontaria lontananza dal volley giocato non vedevo l'ora di rimettermi in pista. Letojanni è una piazza che mi ha stimolato molto, mi piace il progetto di Salvo e Mauro Soraci molto ambizioso e a lungo termine. Ma, importante nella mia decisione finale, è stato anche il fatto di ritrovare giocatori che ho già avuto il piacere di allenare o che ho imparato a conoscere nel corso degli anni e ai quali mi lega un rapporto di rispetto e stima reciproca”.

Si passa poi a parlare della squadra e Fernando è un fiume in piena, si vede che è carico per questa nuova avventura: “Nicola D'Andrea l'ho allenato a Reggio Calabria nel mio primo campionato di B1 da primo allenatore, e il valore dell'atleta non sono io certo a scoprirlo. Francesco Pugliatti l'ho cresciuto, non solo pallavolisticamente parlando, e sono fiero che la sua scelta di venire a Letojanni sa anche stata in parte frutto della mia presenza. A Domenico Laganà consigliai nella passata stagione di andare a giocare a Letojanni sapendo che era una piazza dove poteva fare emergere le sue qualità. Mi fa molto piacere poterlo allenare anche in indoor, dopo qualche consiglio datogli per le sue esperienze sulla sabbia. Schipilliti rappresenta una garanzia al centro, Schifilliti sarà sicuramente protagonista per le sue doti tecniche e per il suo grande sangue freddo; Princiotta lo apprezzo tecnicamente dagli anni di Brolo. Gli altri li conosco poco, ma sono contento di avere un libero giovanissimo come Salomone, a cui da ex libero potrò insegnare i trucchi del mestiere. Una diagonale giovanissima Alaimo/Rigano da far lavorare in prospettiva; Bucalo che sicuramente vorrà rimettersi in gioco dopo una pausa per ragioni di lavoro; Pelleriti che darà filo da torcere ai suoi colleghi di reparto al centro per un posto da titolare; e poi due grandi "vecchi", Venosa ed Intillisano, che mi garantiscono esperienza, qualità e spogliatoio”.

Uno sguardo al girone di questo anno è inevitabile. “Per la stagione, presumo che il Cicala Palermo si sia attrezzato molto per fare un campionato di vertice, come anche entrambe le compagini calabresi di Lamezia. Le altre realtà siciliane le conosco poco, ma ci sarà sicuramente da divertirsi. Staremo a vedere, noi abbiamo voglia di far contenti i fratelli Soraci e il pubblico di Letojanni, provando a far bene in questo campionato nazionale di B2”.  L'avvio della preparazione è fissato per il 7 settembre.

Maurizio Schifilliti e Nicola D'Andrea indosseranno anche quest'anno la maglia del Letojanni 

Francesco Pelleriti

Mauro Princiotta

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