Messina-Benevento 1-1
Marcatori: 18' pt Scognamiglio, 2' st Bjelanovic.
Messina: Iuliano, Silvestri, Altobello, Bucolo (43' st Bortoli), De Bode (1' st Cane), Stefani, Orlando, Damonte, Bjelanovic, Izzillo (18' st Bonanno), Donnarumma. All.: Grassadonia.
Benevento: Pane, Celjak, Pezzi, Agyei, Lucioni, Scognamiglio, Campagnacci (29' st Kanoutè), Vitiello, Eusepi, Alfageme, Marotta (35' st Mazzeo). All.: Brini.
Arbitro: Guccini di Albano Laziale.
Note: ammoniti Silvestri, Agyei, Bonanno, Bjelanovic. Osservato un minuto di silenzio alla memoria di Graziella Campagna la giovane uccisa dalla mafia il 12 dicembre 1985; i giocatori del Messina sono entrati in campo con uno striscione dedicato alla ragazza di Saponara.
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Terzo pareggio casalingo del Messina, ma questa volta ottenuto contro una squadra che, solo per i grossi calibri di giocatori di cui dispone, avrebbe dovuto fare un sol boccone dei giovani giallorossi. Gli ospiti sono passati in vantaggio e per quasi mezzora hanno tenuto alla corda la squadra di Grassadonia, e qui c'è subito da aggiungere che tutto questo è stato favorito dall'approccio che i giocatori del Messina hanno avuto con la partita: troppo morbidi e quasi rinunciatari in campo come se avessero troppo timore dei più quotati avversari, tanto da spingersi raramente in avanti e nello stesso tempo facendo degli errori marchiani (da uno dei quali è scaturito il gol degli ospiti). C'era qualche assenza importante nelle file giallorosse, c'era magari qualcuno che s'è trovato fuori ruolo, ma qualcosa è cambiata nella ripresa quando Cane ha sostituito De Bode: la squadra cambia volto, va quasi subito al gol e, anche se non incute troppa paura agli avversari, sicuramente li mette in difficoltà costringendoli in diverse occasioni a difendersi alla meglio.
Il Messina parte discretamente bene e al 2' sfiora il gol con Damonte che stacca di testa su calcio d'angolo, ma il portiere Pane salva sulla linea. Al 9' i campani rispondono con Scognamiglio che non inquadra la porta e due minuti dopo Iuliano sventa in corner un'incursione di Alfageme. I messinesi insistono con Izzillo che spedisce sul fondo e al 18' capitolano con Scognamiglio che, su cross di Campagnacci, appoggia di testa in rete approfittando di un'uscita a vuoto del portiere Iuliano. Gli ospiti sono galvanizzati e cercano il raddoppio. Al 23' Marotta non inquadra la porta e due minuti dopo De Bode regala con un erroraccio il pallone ad Alfageme che si divora la rete spedendo alla sinistra di Iuliano e poi ancora lui al 26' impegna il portiere di casa. Al 37' Campagnacci costringe Iuliano a distendersi sulla sinistra, al 42' Pezzi sfiora il palo.
La seconda frazione s'apre con un cambio nel Messina e con la botta vincente dopo due minuti che sancisce il pari: cross in area di Orlando, il portiere Pane colpisce con un piede, Izzillo ci mette la testa per una sponda perfetta per Bjelanovic e la sua bella girata al volo che centra il bersaglio sul lato opposto. Al 9' Benevento pericoloso dopo un errore di Silvestri che libera Eusepi il cui tiro centra un palo e poi finisce tra le braccia di Iuliano. Al 15' Cejak sfiora d'un soffio la base del palo. Al 17' ecco il Messina ancora con Bjelanovic che colpisce di testa su corner di Izzillo e Pane compie il miracolo salvando sulla linea. Al 34' cross di Cane e Bonanno fallisce la conclusione. Da qui succede poco anche se il ritmo resta elevato.
E così alla fine contro il Benevento il Messina non sfigura e riesce a conquistare un punto prezioso.