Messina-Lupa Castelli Romani 1-0
Marcatore: 4' st Salvemini
Messina: Berardi, Palumbo, De Vito, Bramati (36' st Fornito), Martinelli, Parisi, Zanini (32' st Giorgione), Baccolo, Cocuzza (19' st Gustavo) Barraco, Salvemini. All. Di Napoli.
Lupa Castelli Romani: Gobbo, Rosato, De Gol, Icardi (19' st Ricamato), Petta, Aquaro (36' st Roberti), Mancini, Strasser, Scardina, Volpe, Morbidelli (15' st Mastropietro). All. Galluzzo.
Arbitro: Nicoletti di Catanzaro.
Note: ammoniti Icardi, De Gol, Bramati. Angoli 6-3. Recupero 1' pt, 3' st.
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Il Messina vince al San Filippo e va in testa con 16 punti, mantenendo la miglior difesa del girone. La Lupa Castelli ottiene la seconda sconfitta consecutiva e rimane in zona retrocessione con 5 punti. I tifosi giallorossi, stavolta più numerosi del solito, cantano sugli spalti dello stadio e cominciano a sognare. Prima della gara il presidente giallorosso Stracuzzi ha voluto ringraziare i tifosi messinesi sugli spalti. Scroscianti gli applausi nei suoi confronti.

Messina con il consueto 4-3-3: in avanti Barraco, Cocuzza e Salvemini sopperiscono all'assenza di Padulano, Tavares e Gustavo (quest'ultimo in panchina dopo l'infortunio). Lupa con il classico 4-2-3-1: in mediana rispolverato Strasser, come terzino torna De Gol. Attacco affidato alla verve di Scardina. Il match, poco spettacolare e deludente dal punto di vista tecnico, è deciso dalla rete di Salvemini a inizio ripresa. L'esterno d'attacco giallorosso è il più lesto a raccogliere la palla dopo il palo colpito da Cocuzza. La Lupa va vicino al pari con una rovesciata di Scardina ma non impensierisce oltre Berardi. Nel complesso il Messina ha giocato la solita gara attenta e poco dispendiosa di energie, cercando di colpire quando s'è presentata l'occasione e rischiando qualcosa solo nel finale nel corso del forcing degli avversari.

Nel primo tempo da segnalare le conclusioni da fuori di Martinelli e Parisi parate da Gobbo e una di Volpe per gli ospiti. C'è anche un sospetto fallo in area ai danni di Barraco, ma l'arbitro lascia correre. La seconda parte della gara è più pimpante con il Messina che dopo quattro minuti va in gol con Salvemini che calcia in rete un pallone carambolato sul palo dopo il tiro di Cocuzza. La squadra di Arturo Di Napoli cerca di mettere al sicuro il risultato ma non va oltre una sterile pressione. Anzi i padroni di casa corrono qualche rischio su una rovesciata ravvicinata di Mastropietro. La difesa giallorossa stringe le maglie e alla fine il Messina può ancora una volta festeggiare.

(Nelle foto dall'alto il gol di Salvemini e un attacco del Messina che sarà concluso con un tiro di Parisi)