Dopo aver smentito le sue dimissioni, il tecnico è stato mandato via con un comunicato da parte della società di una riga e mezza. Lo aveva preceduto il ds Tosto e lo seguiranno almeno un paio di giocatori

Il Messina è attualmente senza allenatore a una settimana dall'inizio del campionato. Valerio Bertotto è stato mandato via. La società giallorossa lo ha reso noto ufficialmente nella serata di sabato con un comunicato di appena due righe: “L'ACR Messina rende noto di aver sollevato dall’incarico il responsabile tecnico della prima squadra, Sig. Valerio Bertotto. Ringraziandolo per l’opera sin qui svolta augura allo stesso le migliori fortune personali e professionali”.
Nessuna spiegazione, ma che qualcosa fosse nell’aria lo si era capito da alcuni giorni. In rete infatti era apparso venerdì pomeriggio un comunicato del Due Torri dove il tecnico Venuto smentiva di avere avuto contatti col Messina: “Apprendo dagli organi di stampa che il mio nome è stato arbitrariamente accostato a quello del Messina. Ci tengo a precisare per l’ennesima volta di non aver avuto alcun contatto con la società e con il presidente Natale Stracuzzi. Mi avrebbe fatto solamente piacere allenare il Messina, la squadra della mia città, ma eventualmente l’operazione andava fatta a suo tempo, non certamente adesso”. Sono le parole di Antonio Venuto, tecnico del Due Torri, che conclude così: “Intendo onorare fino al termine della stagione l’impegno preso con il Due Torri, che oltre ad essere la mia squadra è anche la mia famiglia”.
Ennesima precisazione in rete nel primo pomeriggio di sabato, questa volta del tecnico Bertotto: “Apprendo dalla lettura della stampa odierna di presunte dimissioni del sottoscritto che sarebbero state ritrattate. Il sottoscritto è l'allenatore della ACR Messina e sta svolgendo regolarmente l'incarico conferito dalla società, in mancanza di diverse comunicazioni”.
E le comunicazioni, sempre in maniera molto scarna, sono arrivate nella stessa serata. Ma il "reset" nel Messina era iniziato con il cambio del direttore generale, ruolo affidato a Enrico Ceniccola, ex guardalinee di serie A, che vanta esperienze nel Grosseto e nel Savona ed è stato anche consulente della Lupa Roma. Poi il responsabile dell’area tecnica Pasquale Leonardo promosso a direttore sportivo ed eccoci all'esonero di Bertotto, paventato, rientrato, confermato, mentre si vocifera di partenza volontaria di alcuni giocatori.
Per il posto sulla panchina prima dell’allontanamento di Bertotto aveva dato la sua disponibilità Sasà Marra che avrebbe come secondo Enrico Buonocore, ma, come è consueto in questi frangenti, “volano” altri nomi tra i quali quello di Stefano Cuoghi.

Il tecnico Valerio Bertotto