Lega Pro - Messina battuto 2-1 in rimonta dalla Juve Stabia

15.09.2016 09:00

Juve Stabia-Messina 2-1
Marcatori: 25′ pt Pozzebon, 6′ st Marotta, 31′ Atanasov.
Juve Stabia: Russo, Cancellotti, Atanasov, Zibert, Del Sante (5' st Montalto), Marotta (30' st Sandomenico), Liotti, Salvi, Morero, Esposito, Lisi (1' st Kanoute). Allenatore: Fontana.
Messina: Berardi, Mileto, De Vito, Maccarrone, Ferri (14' st Madonia), Musacci, Pozzebon, Foresta, Ionut, Akrapovic (25' st Mancini), Lazar (34' st Gaetano). Allenatore: Marra.
Arbitro: Panarese di Lecce.
Note: ammoniti Akrapovic, Esposito, Musacci, Lisi, De Vito, Ionut, Salvi, Lazar, Foresta. Espulsi al 45' pt il tecnico Fontana, al 18' st Musacci. Calci d'angolo 10-2. Recupero 1' pt, 5' st.

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Sconfitta immeritata per il Messina che perde 2 a 1 il match del “Menti” contro la Juve Stabia. I giallorossi sono passati in vantaggio al 25′ con Pozzebon ma nella ripresa la Juve Stabia è riuscita a ribaltare il risultato grazie alle reti di Marotta al 52′ e di Atanasov al 77′. Da segnalare l’espulsione di capitan Musacci al 64′ per proteste.
Al 5′ Del Sante entra in area dalla destra e Berardi respinge di piede. Al 25′ il Messina passa in vantaggio, da un angolo battuto all’indietro arriva il cross verso il secondo palo dove Maccarrone sovrasta il proprio avversario e rimette verso il centro della porta, dove si avventano Lazar e Pozzebon con quest’ultimo che anticipa il portiere Russo e la palla supera la linea entrando in rete. Al 36′ ancora dalla destra e ancora dall’interno dell’area parte un cross basso di Zibert che attraversa tutta la linea di porta con Lisi troppo arretrato per poter intervenire.
La ripresa inizia con il primo cambio per le vespe che sostituiscono Lisi con Kanoute, mentre il tecnico Fontana viene mandato in tribuna dall’arbitro Panarese. Al 5′ arriva già il secondo cambio tra Del Sante e Montalto. Al 6′ arriva il pareggio della Juve Stabia. Punizione al limite sinistro dell’area di Berardi per un fallo di mani di De Vito. Batte Marotta che insacca sotto la traversa nonostante il tocco disperato di Berardi. Kanoute (8') si destreggia dentro l’area e cerca il primo palo coperto da Berardi che respinge, l’azione si perde. Ripartenza di Foresta (11') che serve centralmente Musacci, il centrocampista tenta la botta da fuori, ma la palla sorvola la traversa. Al 14′ primo cambio nel Messina con Madonia che rileva Ferri. Al 18′ la partita si indirizza in favore dei campani quando l’arbitro leccese mostra il rosso diretto a Musacci, reo di aver detto qualcosa su un fallo su Foresta non ravvisato dalla terna arbitrale. Al 21′ colpo di testa di Kanoute, alto e al 23′ ancora il colored entra in area ed impegna Berardi, poi al 25′ secondo cambio per il Messina, esce Akrapovic entra Mancini e al 30′ ultimo cambio per lo Stabia con Sandomenico che sostituisce Marotta. Al 31′ vanno in vantaggio i gialloblu sugli sviluppi di un angolo: è Atanasov di testa ad appoggiare in rete. Al 32′ tiro dai trenta metri di Liotti con Berardi che manda in angolo. Al 34′ ultima sostituzione per il Messina con Gaetano che rileva Lazar. Al 38′ parata di Berardi su Sandomenico lanciato in contropiede e al 46′ tiro di Zibert dai venti metri parato. Dopo cinque minuti il mediocre Panarese fischia la fine delle ostilità.

Il gol del pareggio subito su punizione