Lega Pro - Il Messina gioca quasi un'ora poi concede al Foggia due minuti di amnesia

04.02.2017 18:47

Foggia-Messina 3-0
Marcatori: 12’ st Mazzeo, 14’ st Deli, 32’st Palumbo (aut.).
Foggia: Guarna; Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubin (16’ st Gerbo); Agazzi, Agnelli (26’ st Sicurella), Deli; Chiricò, Mazzeo, Maza (21’ st Di Piazza). Allenatore: Giovanni Stroppa.
Messina: Berardi; Grifoni (30’ pt Palumbo), Bruno, Rea, De Vito; Da Silva (13’ st Madonia), Musacci, Sanseverino; Mancini (29’ st Ciccone); Anastasi, Milinkovic. Allenatore: Cristiano Lucarelli.
Arbitro: Andrea Zingarelli di Siena.
Note: ammoniti Loiacono, Bruno, Milinkovic, Agnelli. Espulso 34’ st Madonia. Angoli 5-4 (2-3). Recupero 2’ pt, 4’ st.

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Il Messina sconfitto a Foggia dopo aver avuto per quasi un’ora un buon approccio con la gara, e addirittura dopo aver sfiorato con due clamorose occasioni la rete del vantaggio. Troppo forte la squadra rossonera ma a livello di gioco la compagine di Lucarelli non ha demeritato, pagando per un paio di minuti di distrazione, proprio quando cominciava a fare sperare in qualcosa di buono. Lucarelli ha messo in campo sin dall’inizio i tre nuovi arrivati che non hanno deluso, a parte quel gol “mangiato” da Anastasi che era più facile realizzare che sbagliare. Dopo un primo tempo quasi perfetto, l’inizio della ripresa nettamente a favore degli ospiti, in due minuti il Messina concede al Foggia la possibilità di andare a segno due volte con Mazzeo e Deli. La squadra si ricompatta ma dopo la mezz’ora Palumbo in scivolata non controlla bene e manda la palla nella sua porta: cala il sipario sulla partita mentre Madonia dice qualcosa all’arbitro e si fa mandare anzitempo negli spogliatoi.