Messina-Paganese 0-2
Marcatori: 27’ Deli, 84' Longo.
Messina: Berardi, Mileto (60’ Ionut), Bruno, Maccarrone, De Vito, Ricozzi (46' Madonia), Musacci, Foresta, Mancini (63' Ferri), Milinkovic, Pozzebon. Allenatore: Salvatore Marra.
Paganese: Marruocco, Camilleri (63' Di Cuonzo), Alcibiade, Silvestri, Cicerelli, Maiorano (71' Tagliavacche), Pestrin, Deli, Della Corte, Herrera (67' Longo), Reginaldo. Allenatore: Gianluca Grassadonia.
Arbitro: Daniele Amabile di Vicenza.
Note: ammonito Marruocco. Calci d'angolo 4-0. Recupero 1' pt, 4' st.

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Si torna alle solite. Il Messina perde la seconda partita in casa ma questa volta accade contro la Paganese, una squadra, se vogliamo definirla, allo stesso livello, senza grilli per la testa, modesta ma laboriosa. Dal canto suo la formazione giallorossa ha fatto veramente troppo poco per cercare di guadagnarsi la "pagnotta settimanale", così alla fine con un gol per tempo gli ospiti portano via tre punti e per certi versi ringraziano gli avversari per il loro non gioco e per aver loro concesso di non "sudare" troppo. Già, perché pochissime volte s'è visto qualche giocatore del Messina cercare di mostrare la sua grinta: è impensabile che una squadra che deve recuperare lo svantaggio non abbia alcun giocatore ammonito nelle sue file o che un suo attacco causi il primo calcio d'angolo solo a metà della ripresa.
La squadra giallorossa ha nuovamente perso la sua identità recuperata in parte a Catanzaro, ed è un vero peccato che questo sia successo alla vigilia di un derby (a Catania) molto sentito dalla tifoseria, che ha cominciato a perdere la pazienza, contestando squadra e società dagli spalti del "San Filippo".