Casertana-Messina 0-0
Casertana: Ginestra; Lorenzini, D’Alterio (32’ st Diallo), Finizio, Ramos; Cisotti, Rajcic, De Marco; Carriero (19’ st Giorno); Corado, Ciotola (19’ st Colli). Allenatore: Andrea Tedesco.
Messina: Berardi; Grifoni, Maccarrone, Rea, De Vito; Da Silva, Musacci, Sanseverino (26' st Madonia); Mancini (15’ st Foresta); Milinkovic, Anastasi (36’ st Capua). Allenatore: Cristiano Lucarelli.
Arbitro: Andrea Tursi di Valdarno.
Note: ammoniti Mancini, Musacci, Lorenzini. Espulsi Musacci al 34’ st e Lorenzini al 49’ st per doppia ammonizione. Calci d’angolo 4-7 (2-4). Recupero 2’ pt, 7’ st.

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Il Messina porta via dal campo della Casertana un punto che interrompe le sconfitte esterne e risulta più che utile per la classifica della squadra giallorossa che vede all’orizzonte qualche punto di penalizzazione. Il pareggio senza gol non suona come demerito per la formazione di Lucarelli, anche perché è stato colto giocando per oltre un quarto d’ora in inferiorità numerica, e soprattutto perché i giocatori peloritani non si sono mai arresi e hanno cercato sino all’ultimo di affondare il colpo decisivo. Non è stata una bella partita, considerando che per certi versi le due squadre, ma ancor di più il Messina, hanno pensato che era importante per prima cosa non perdere. La occasioni da rete sono state poche ma equilibrate sui due fronti e lo stesso dicasi per il numero degli attacchi che sono continuati anche quando il Messina era in dieci uomini.
Parte la Casertana con una conclusione da fuori di Cisotti che non inquadra la porta. Poi la squadra di casa conquista il primo corner e per il primo quarto d’ora si va avanti a ritmi non troppo elevati con manovre sui due fronti bloccate sulla trequarti. Al 17’ grossa occasione per la Casertana che sarà l’unica veramente pericolosa del primo tempo: botta di Ciotola in area, ma il portiere Berardi si fa trovare pronto, poi la difesa riesce a liberare la palla rimasta al centro dell’area fra una selva di gambe. Al 20′ colpo di testa di Anastasi che manda alto, poi al 25′ De Marco e Rajcic provano il filtrante in area, niente da fare. Il Messina è più vivace negli ultimi minuti, la Casertana balla un po' dietro: al 37′ tiro alto di Mancini, al 38′ angolo per il Messina battuto da Mancini lungo per tutti, al 43′ conclusione di Milinkovic ma è debole.
La ripresa inizia con un affondo della Casertana ben controllato dalla difesa peloritana, poi al 50′ conclusione altissima di Mancini che ci ha provato dai trenta metri. Cominciano a effettuarsi i primi cambi: al 60′ esce Mancini, dentro Foresta; al 65′ nella Casertana fuori Carriero e Ciotola, dentro Giorno e Colli; al 72′ mister Lucarelli mette Madonia al posto di Sanseverino e s’arriva all’ultimo quarto d’ora che fa registrare al 78’ il cambio obbligato per la Casertana con Diallo al posto di D’Alterio infortunato. Un minuto dopo Messina in dieci per il doppio giallo a Musacci e giallorossi che stringono i denti e addirittura si fanno vedere in un paio d’occasioni dalle parti del portiere di casa. Finisce 0-0 dopo ben sei minuti di recupero diventati sette per il ritardo in seguito all’espulsione al 94' di Lorenzini.