Messina-Fidelis Andria 1-1
Marcatori: 22’ pt Cruz, 19’ st Pozzebon (rig.)
Messina: Berardi; Grifoni, Rea, Bruno, De Vito (26’ st Ferri), Foresta, Musacci, Akrapovic (7’ st Palumbo); Madonia (35’ st Marseglia), Pozzebon, Milinkovic. Allenatore: Cristiano Lucarelli.
Fidelis Andria: Poluzzi; Tartaglia, Aya, Rada; Annoni, Onescu, Mancino (28’ st Curcio), Piccinni, Tito; Volpicelli, Cruz. Allenatore: Giancarlo Favarin.
Arbitro: Diego Provesi di Treviso.
Note: ammoniti Cruz, Pozzebon, Mancino, Annoni, Aya, Tartaglia, Rea. Espulso al 43’ st Onescu (rosso diretto). Calci d’angolo 11-1. Recupero 1’ pt, 4' st.

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Continua la serie positiva del Messina che però al “Franco Scoglio” deve accontentarsi del secondo pari consecutivo, questa volta contro la Fidelis Andria.
L’inizio a spron battuto della squadra pugliese quasi sorprende il Messina che commette anche qualche errore difensivo. Così accade che nei primi venti minuti gli ospiti creano una buona serie di occasioni culminate con il gol al 22’ di Cruz che devia in rete anticipando Berardi da distanza ravvicinata. I giallorossi comunque non si arrendono e cominciano a macinare gioco e a creare azioni d’attacco fermati in zona gol da un sempre più attento portiere Poluzzi.
La ripresa inizia con qualche affondo pericoloso dei giocatori di Favarin, ma poi è il Messina a condurre il gioco, rendendosi spesso pericoloso in zona tiro. La difesa pugliese diventa sempre più ermetica con i giocatori ospiti che, con le buone o le cattive, fermano i peloritani. Ed è così che dopo il quarto d’ora Annoni commette un fallo in area su De Vito: il rigore è affidato a Pozzebon che non sbaglia per il pareggio che rimarrà sino al termine malgrado il Messina abbia quasi stretto d’assedio la difesa ospite.

Il tecnico Lucarelli con Grifoni e Milinkovic