Un secondo posto che vale tanto e anche un pizzico di rammarico per non avere potuto affrontare il confronto decisivo per il successo finale con tutte le proprie frecce al meglio della condizione. La Sicilia saluta la Coppa d'Inverno con un bilancio fatto di diverse indicazioni positive e la consapevolezza che con un pizzico di buona sorte in più si poteva anche aspirare al gradino più alto del podio. Ad alzare il Trofeo al cielo è stata la Toscana ma le giovani racchette isolane escono dal confronto decisivo a testa alta.

"In nottata la febbre aveva messo fuori causa Fausto Tabacco, degnamente sostituito da Simone Bono, che nulla ha potuto contro Lorenzo Musetti. Fin qui nulla di grave. Ma accade l’imprevisto. Alessia Truden, avanti 6-1 4-2 40-0 con la Gaggini, cade pesantemente, procurandosi un serio infortunio alla caviglia che la costringe al ritiro. Dall’ormai certo 2 pari, preludio del quasi logico doppio misto di spareggio ci ritroviamo sotto 3 a 1. Un doppio per parte e vittoria alla Toscana”. Con queste parole il maestro Gino Visalli, capitano della formazione siciliana insieme a Germano Di Mauro, sintetizza il risultato finale dell’8^ Coppa d’Inverno, Campionato Italiano per Rappresentative Regionali Under 14 e 15, ospitato presso il Centro Tecnico Nazionale di Tirrenia.

Sicilia che si era presentata alla partita decisiva per l’assegnazione della Coppa a pari punti con i toscani: le due formazioni nelle prime due giornate di gare si erano aggiudicate le sfide con Piemonte e Lombardia. Vittorie nei singolari di Musetti (T) su Simone Bono, di Giulia Tedesco su Mariani (T), di Furlanetto (T) su Pietro Marino ed infine la sfortunata partita di Alessia Truden. Nei doppi, vittorie di Musetti/Furlanetto (T) su Marino/Zappalà e di Tedesco/Liga su Piferi/Gaggini (T).

Ecco i nominativi dei siciliani presenti alla fase finale della Coppa D'Inverno: Fausto Tabacco, Simone Bono, Pietro Marino, Daniele Zappalà, Giulia Tedesco, Alessia Truden, Giuliana Liga.  Team che comprendeva pure Gabriele Bombara, Beatrice Vitale, Chiara Gerbino e l’infortunato Fabrizio Andaloro. “Sono dispiaciuto per i ragazzi, ma contento per il loro attaccamento alla squadra”, dice ancora Visalli, “li ringrazio tutti, avrebbero meritato di giocarsela sino in fondo, non è stato possibile, però hanno mostrato valori e contenuti importanti. Sin da adesso cominciamo a prepararci per la Fase Finale di Coppa Belardinelli, abbiamo il primo posto conquistato nel 2015 da difendere”.

La Sicilia premiata per il secondo posto alla Coppa d'Inverno

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