La Semper prepara la stagione del debutto in serie C. Mister Tricomi: ''Torneo da vivere a tutto tondo. Daremo il massimo''

19.09.2015 10:39

La Semper ha iniziato la fase di preparazione in vista dell’avvio del campionato di serie C. Si lavora in un ambiente pieno di entusiasmo e forti motivazioni per affrontare nel modo migliore una stagione importante nella storia del club. Per la prima volta il sodalizio presieduto da Paola Savoca sarà ai nastri di partenza del principale torneo regionale: un risultato  raggiunto a coronamento di due anni in serie D condotti sempre al vertice con due terzi posti e una promozione diretta svanita per una manciata di punti: uno solo addirittura nella stagione passata con il sorpasso amaro subito all’ultima giornata. Ma il passato è il passato e adesso testa e cuore sono rivolte al presente tutto da costruire. La stagione 2015--16 segnerà l’esordio assoluto  in questa categoria non soltanto della Semper, ma anche del suo allenatore e tra gli artefici prioritari della scalata del club dalla 2° Divisione alla C: Peppe Tricomi (nella foto con l'osteopata Marco Lo Giudice). Gioia ma anche emozione nelle parole del tecnico che in cinque  anni alla Semper ha costruito un giocattolo sempre più perfezionato che ne ha fatto di strada. 

Prima stagione in Serie C per la Semper ma anche per lei: con quale stato d’animo vi apprestate ad affrontarla

“Sicuramente il percorso di crescita graduale intrapreso in questi cinque anni alla Semper ha fatto maturare in tutto l’ambiente la consapevolezza che solo con il lavoro sodo in palestra giorno per giorno si possono raggiungere risultati di valore. Sarà un campionato da vivere a 360 gradi, cercando di dare il meglio nel rispetto dei nostri ruoli da portare avanti ed onorare”.

Un cammino partito da lontano dalla 2^ divisione. Che ricordi ha di quei giorni

“Ricordo l’entusiasmo con il quale abbiamo iniziato quell’avventura che in tre anni ci ha portato in serie D. Io seguivo sia la formazione di prima divisione maschile che quella di seconda femminile. Oggi lo spirito è lo stesso ma abbiamo acquisito una maggiore consapevolezza in noi stessi. I legami si sono andati a consolidare e sono adesso sempre più forti.. Ripeto non posso che essere soddisfatto di tutto quello che abbiamo fatto e raggiunto in questi anni ma allo stesso tempo guardo al futuro  cercando di portare avanti un percorso di crescita comune. Quest'anno guirò peraltro anche l’under 14, oltre alla serie C. La società sta inoltre progettando la partecipazione a un campionato provinciale con un’altra formazione: un discorso pensato per supportare il lavoro della prima squadra”.

Ci parli del legame che è andato sviluppando nel corso delle stagioni con la società

“Vi è un rapporto familiare solido fondato in primo luogo sul rispetto dei ruoli di ciascun componente ma vi è pure un costante confronto volto a prendere le decisioni migliori ai fini della crescita della squadra ma anche della società. Ognuno ha un compito ben preciso che svolge con molta passione, lealtà e anche professionalità”.

Si preannuncia una serie C più dura dell'anno scorso. Quali sono le sue impressioni

“Prevedo una serie C molto più difficile rispetto alle scorse stagioni, in ben otto squadre sono presenti atlete di categorie superiori che in questo torneo possono fare la differenza”.

Parliamo della squadra che sta nascendo. Quali sono le vostre prospettive?

“Il progetto della serie C, mi piace definirlo "coraggioso" perché la squadra è composta per un  85% da atlete che non hanno mai affrontato la serie C. Un gruppo giovane ma che sta dimostrando un impegno importante svolgendo tutti i giorni il programma lavorativo stabilito dallo staff tecnico. Siamo consapevoli che abbiamo tanto da lavorare, imparare e crescere ma ritengo che esigenza fa virtù e la prima virtù che vedo di questa squadra è già un gruppo coeso, come è sempre stato d’altronde alla Semper”.

 

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