La scuderia S.G.B. Rallye è stata come sempre tra i protagonisti sulla pista agrigentina Concordia dove è andato in scena l’atto finale del trofeo Rally Experience 2014. Non delude le attese il giovane e sempre veloce Pasquale Craparo che in coppia con il debuttante Roberto Marchetta, per la prima volta al volante della performante Renault Clio R3 del team BRSport , ha condotto una gara in crescendo chiudendo al terzo posto assoluto, primo di classe e primo di gruppo nonostante un piccolo imprevisto durante la seconda prova speciale, dove l’auto sotto un forte diluvio si è spenta improvvisamente, un imprevisto che gli ha fatto perdere un possibile secondo posto assoluto. Soddisfatto il pilota favarese che a fine gara ha dichiarato: “Era importante fare più km possibili per prendere confidenza con la macchina in vista di più importanti appuntamenti. Sono molto contento, ho trovato una vettura davvero eccellente”.

Grande gara anche da parte del giovane e promettente Marco Pilato che, in coppia con Marco Cusimano, nonostante 2 minuti e 50 di penalità, ha portato la performante Citroen Saxo Kit del team Blueorange al primo posto di classe K6, primo posto di gruppo e al sesto posto assoluto dimostrando ancora una volta le sue grandi doti velociste.Prestazione da incorniciare anche per Giuseppe Pepi e Bellavia che a bordo di una Peugeot 106 di classe A6 sempre del Team BlueOrange hanno ottenuto il quarto posto assoluto e il secondo di classe e gruppo.

In un’affollata classe N2 Salvatore Valenza in coppia con la fidanzata Claudia Cacciatore ha portato la Peugeot 106 rally della Faical Corse sul gradino più basso del podio, ottenendo un ottimo terzo posto di classe; nella stessa classe buona anche la prestazione di Elia e Salvatore Avenia su Peugeot 106 rally della BlueOrange che hanno preceduto Valenza al secondo posto di classe.  In classe N3 amaro ritiro per Giovanni Pecoraro a pochi km dal fine prova dell’ultima speciale, mentre occupava saldamente il primo posto di classe e settimo assoluto. Da Segnalare che Pecoraro era navigato dal giovanissimo Gabriele Caramazza figlio di Ciccio Caramazza, patron del team BlueOrange a bordo di una Renault Clio Williams.

Infine in classe A5 Antonio Moscato navigato da Sciabica a bordo di una Peugeot 106 rally ha conquistato il secondo posto. Sfortunata, invece la gara di Alfonso Fofò Di Benedetto che a causa di un problema ha dovuto abbandonare la gara sull’ultima speciale. Il driver canicattese era al via a bordo di una Mitsubishi Evo X del team ennese LBTecnorally navigato da Agostino Craparo.