Serie C Maschile - La Pallavolo Messina esordisce in casa con una sconfitta contro Trapani

09.11.2015 09:37

Pallavolo Messina – Elimos Trapani  0-3
 (16-25; 20-25; 21-25)
Pallavolo Messina:
Mastronardo M., D’Andrea A., Cavallaro, D’Andrea M., Scafidi, D’Andrea F., Mastronardo G., Degli Esposti (K), Ionata, Corrado, D’Arrigo, Zappalà (L). All. Trimarchi.
Elimos Trapani: Binaggia, Sutera, D'Aguanno, Ben Azzouz, Maringiò, Scibilia, Mazzeo, Burriesci (K), Bevilacqua, Sveglia, Asaro (L). All. Arneodo.
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Passo falso casalingo dei giallorossi che, dopo una buona partenza in trasferta, toppano l’esordio davanti al proprio pubblico. In uno “ Juvara “ gremito, le tante attese degli appassionati sono state disilluse. Trapani porta a casa i tre punti faticando il giusto e mettendo in evidenza quelle che al momento sono le lacune del sistema di gioco peloritano.

Pallavolo Messina che si presenta con Degli Esposti in regia in diagonale con Scafidi, Mastronardo G. e D’Andrea F. al quattro, Mastronardo M. e D’Andrea M. al centro, libero Zappalà. Inizio ad handicap dei padroni di casa, che danno segnali di nervosismo fin dalle prime battute del match.

Trapani basa il suo gioco su un’ottima correlazione muro difesa e mette in difficoltà i padroni di casa. Messina cerca sempre di chiudere il punto forzando le giocate e commettendo spesso errori. Primo parziale quindi che va in archivio con il punteggio di 16-25.

Si torna sul taraflex a campi invertiti ma lo spartito è sempre lo stesso, Messina pecca di pazienza e continua a cadere nella trappola di Trapani che con Burriesci, Sveglia e D’Aguanno detta il ritmo del match. Mister Trimarchi cambia Mastronardo con Ionata, ma è tutta la squadra a non girare e la sensazione che si ha dagli spalti è che si tratti proprio di una giornata no. Trapani chiude così anche il secondo parziale con il punteggio di 20-25. Ultimo set che è una fotocopia di quelli precedenti. Messina sbaglia e Trapani con pazienza e furbizia mantiene sempre il cambio palla senza andare mai in sofferenza e portando a casa il risultato.

L’importante adesso è risalire la china e non fare drammi, rimboccandosi le maniche e sudando in palestra fin da lunedì in vista dell’insidiosa trasferta di Mazara del Vallo di sabato prossimo.