Judo: Elios Manzi argento all’European Open di Sofia, quinto posto per Angelo Pantano
Elios Manzi torna dalla Bulgaria con una medaglia d’argento. Impegnato all’Open di Sofia, valido per il circuito Europeo, l’atleta santateresino, cresciuto nelle file dell’Airon 90 del maestro Corrado Bongiorno, ha concluso al secondo posto nella categoria dei 60 kg. Si tratta di un risultato di assoluto valore per il diciannovenne campione nazionale, che si è arreso soltanto nella finale per l’oro con l’azero Elbrus Zamanov. In precedenza Manzi si era aggiudicato gli incontri della propria Pool superando al debutto con uno yuko l’olandese Tornike Tsjakadoea e proseguito il cammino con due successi contro l’ucraino Denys Bilichenko ed il russo Sakhavat Gadzhiev. In semifinale, Manzi trovava sulla sua strada l’ex compagno di club all’Airon 90, Angelo Pantano. Un derby tutto in salsa messinese che vedeva l’azzurro spuntarla con un ippon. Nulla da fare invece nella sfida decisiva per la conquista del trofeo che lo vedeva soccombere di fronte alla forza fisica dell’azero Elbrus Zamanov, vincitore per ippon dopo aver già messo a segno un waza-ari.
Segnali positivi sono arrivati anche dalla prestazione offerta in Bulgaria da Angelo Pantano, arrivato a lottare per il bronzo e che rientra in Italia con un quinto posto che resta un piazzamento di assoluto rispetto se si guarda il contesto tecnico degli avversari nella sua categoria di peso. Pantano, come Manzi, si é aggiudicato tutti gli incontri della Pool in cui era stato inserito: a cadere sotto i colpi del campione furcese sono stati nell’ordine lo spagnolo Sagarzazu, l’azero Shirinli e il bulgaro Ivanov. Sconfitto in semifinale dal compagno di maglia azzurra, Pantano affrontava la finale per il 3° posto dove non riusciva ad avere il sopravvento su Arif Bagirov. "Sono contento di essere tornato sui tatami internazionali dopo tanto tempo – ha detto Elios Manzi - e sono contento soprattutto di essere stato all'altezza; spero di poter continuare così anche nei prossimi appuntamenti: l'importante ora è rimettersi subito al lavoro".
Elios Manzi con Roberto Meloni
MESSINA FLASH