Il Messina torna a vincere: con Zeman arriva il poker in trasferta a Corigliano
Corigliano - Messina 1-4
Marcatori: 21’ pt Talamo, 31’ pt e 45’ pt Crucitti, 15’ st Orlando, 32’ st Esposito.
Corigliano: D'Aquino, Infusino (24’ st Proto), Capuozzo (7’ st Braglia), Cito, De Carlo, G. Strumbo, Nicodemo (41’ st Mazzocchi), Cosenza, Talamo, Catalano, Khouaja. A disposizione La Cagnina, Bianco, Gifford, Balsamà, Gargiulli, Trotta. Allenatore Fabio De Sanzo.
Messina: Avella, De Meio, Fragapane, Sampietro (11’ st Ott Vale), Giordano, Ungaro, Cristiani (31’ st Siclari), Buono, Coralli (11’ st Esposito), Crucitti (41’ st D. Strumbo), Orlando (29’ st Saverino). A disposizione Pozzi, Forte, Capilli, Cafarella. Allenatore Karel Zeman.
Arbitro: Leonardo Mastrodomenico di Policoro.
Assistenti: Giovanni Ciannarella e Ferdinando Savino di Napoli.
Note: ammoniti Sampietro, Capuozzo, Ott Vale, Proto. Calci d’angolo 2-7 (0-4). Recupero 2’ pt, 3’ st.
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Il Messina si rialza, batte in rimonta con un secco 4-1 il Corigliano e si lascia alle spalle le difficoltà dell’ultimo periodo. Con il tecnico Karel Zeman alla prima da allenatore, i giallorossi mettono in campo voglia, carattere e buone trame di gioco riuscendo a ribaltare l’iniziale svantaggio. Sono i padroni di casa infatti a sbloccare il punteggio al 22′ con Talamo che devia in rete di testa sul preciso traversone di Catalano. Il Messina però non ci sta e reagisce ribaltando il punteggio con la doppietta di Crucitti a cavallo tra il 31′ e il 45′: il numero 10 ospite sfrutta prima un bel cross di Fragapane e insacca di testa e successivamente il suggerimento di Cristiani per depositare in rete di sinistro il pallone dell’1-2 con cui si chiude il primo tempo. Anche nella ripresa la squadra di Zeman continua a spingere e al quarto d’ora il gran sinistro dal limite di Orlando fulmina il portiere D’Aquino e porta a 3 le reti giallorosse. A chiudere i conti ci pensa Gennaro Esposito a completare l’opera: gran destro da distanza ravvicinata, primo gol stagionale per la punta ex Nola e definitivo 1-4. Il Messina tocca quota 17, domenica prossima match interno contro il Biancavilla.
La cronaca – Nel giorno del suo esordio sulla panchina del Messina il tecnico Karel Zeman si affida al 4-3-3: in porta c’è Avella, difesa con De Meio, Giordano, Ungaro e Fragapane, a centrocampo Buono, Sampietro e Cristiani, in avanti Crucitti, Coralli e Orlando.
Gara subito viva e immediato botta e risposta tra le due squadre. Dopo un minuto il Corigliano guadagna una punizione dai 25 metri, se ne incarica l’ex Catalano che cerca direttamente la porta, ma Avella si distende e sventa la minaccia. Il Messina replica poco dopo con il corner di Crucitti che trova Ungaro, il cui colpo di testa non inquadra però il bersaglio e termina alto. Clamorosa invece la chance che gli ospiti costruiscono al 4′: Fragapane trova spazio a sinistra e va al cross, Orlando riceve a pochi passi dalla porta avversaria e batte a rete di prima ma sulla sua deviazione ravvicinata il portiere D’Aquino si supera salvandosi con un gran riflesso. Appena un minuto dopo il Messina ci riprova: cross di Orlando, palla deviata che arriva a Crucitti, sul cui tentativo si oppone un avversario respingendone la conclusione. Segue una fase decisamente meno avvincente, con il Messina che tiene palla ma senza trovare spazi in avanti. Al 22′, invece, un po’ a sorpresa, è il Corigliano a passare in vantaggio: cross da destra di Catalano, Talamo riceve a centro area e di testa batte Avella per il vantaggio dei locali. Passano però dieci minuti e il Messina perviene al pareggio: Fragapane riceve da Cristiani e va al cross da sinistra, Crucitti in area anticipa tutti e sotto porta devia di testa in rete depositando la sfera alle spalle di D’Aquino. Al 31′ punteggio sull’1-1. Al 35′ il Corigliano va vicino al nuovo vantaggio: Talamo si invola in contropiede e prova a beffare Avella con un pallonetto ma la sua mira difetta e la sfera termina oltre la traversa. Al 38′ ci riprova Crucitti, che su punizione dal limite calcia sulla barriera, poi rimette dentro per Coralli, che colpisce di testa mandando però a lato. Proprio allo scadere il Messina completa la rimonta: accelerazione di Cristiani che sfonda sul centro-sinistra e va al cross basso trovando il mancino di Crucitti pronto alla deviazione di prima intenzione, palla in rete e vantaggio ospite. Prima del riposo Giordano ci prova su punizione dalla lunga distanza ma il suo tiro è alto. Dopo due minuti di recupero, squadre al riposo con il risultato sull’1-2.
È del Messina il primo affondo della ripresa e Crucitti, al 5′, servito da Coralli, può concludere da distanza ravvicinata ma D’Aquino è bravo ad opporsi in uscita bassa. All’11’ Zeman effettua i suoi primi due cambi inserendo Ott Vale per Sampietro ed Esposito per Coralli. A soli due minuti dal suo ingresso in campo, Ott Vale rimedia un giallo pesante: era diffidato, per lui scatterà la squalifica. Al 15′ ci riprova Crucitti ma la sua conclusione dall’interno dell’area viene smorzata da un avversario per poi diventare preda del portiere. Passa un minuto e il Messina fa tris: Cosenza perde palla, Orlando ne approfitta e con un gran sinistro dal limite fulmina D’Aquino per il gol dell’1-3. Al 18′ la squadra di Zeman potrebbe andare ancora in gol: Crucitti va via in contropiede e serve Esposito che, a tu per tu con il portiere, alza la sfera che tocca la traversa e si perde sul fondo ma con il gioco già fermato per la posizione irregolare dell’attaccante campano. Al 19′ è Cristiani ad andare al tiro dal limite ma il suo destro a incrociare si perde a lato. Al 22′ fuori di un soffio, dopo una deviazione, anche il diagonale mancino di Crucitti, servito nell’occasione da Cristiani. Dall’altra parte prova a farsi vedere Catalano ma il suo sinistro dal limite è controllato senza affanni da Avella. Al 29′ entra in campo Saverino, che rimpiazza Orlando. Poco dopo dentro anche Siclari per Cristiani. Al 32′ gara virtualmente chiusa dal primo gol in giallorosso di Gennaro Esposito, che ruba palla in area e scarica di potenza alle spalle di D’Aquino: è 1-4. Il Corigliano prova a reagire ma non va oltre il tiro dalla lunghissima distanza di Proto che al 35′ manda alto. I padroni di casa si rivedono al 40′: bel cross da destra di Catalano, girata aerea di Talamo e risposta in tuffo di Avella che devia in corner. Poco dopo ultimo cambio ospite: Strumbo rileva Crucitti. Al 47′, sul corner di Fragapane, Siclari cerca il colpo ad effetto deviando al volo di tacco il pallone che però si perde alto. È l’ultima emozione di una gara che regala al Messina tre punti pesanti e un’importante iniezione di fiducia.
Gennaro Esposito e Antonio Crucitti