Il campione olimpico Mauro Prosperi ad Alì Terme per il Triathle
Fervono i preparativi ad Alì Terme per il Triathle, che si svolgerà giovedì (inizio ore 17) nella ridente località termale. La manifestazione, organizzata dal comitato provinciale dell’AICS in collaborazione con il Comune aliese, avrà luogo nel tratto di spiaggia antistante al chiosco-bar “Caprice”. I partecipanti saranno impegnati nelle specialità di nuoto, corsa e tiro a segno con pistola laser. Le distanze sono alla portata di tutti e vanno dai 50 ai 200 metri nel nuoto e dai 200 ai 400 metri per la corsa. Il divertimento è assicurato dall’utilizzo delle speciali pistole, che esalteranno bravura e precisione.
Gli organizzatori hanno fissato il raduno alle ore 16 presso il chiosco-bar. La partenza della prima batteria sarà data, un’ora dopo, in linea dal bagnasciuga, da dove i concorrenti si tufferanno in mare e, effettuato il giro di boa e poi completata la prova natatoria, si cimenteranno nella corsa. A seguire vi sarà il tiro con la pistola laser (5 bersagli da colpire a 10 metri di distanza), sprint finale ed arrivo. La competizione è a giri a seconda delle fasce d’età, che sono: Under 8, 9-13 anni, 14-16, 17-18, 19-30, 31-40, 41-50, 51-59 ed Over 60. La musica dell’estate mixata da un DJ e la possibilità di disputare delle partite di beach tennis animeranno ulteriormente il pomeriggio.
L’evento è coordinato da Mauro Prosperi, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Los Angeles (1984) nella squadra di pentathlon moderno, attualmente allenatore di corsa, scherma, nuoto, equitazione, tiro (fuoco e pistola) e preparatore atletico. Nella sua lunga e brillante carriera sportiva ha preso parte a numerose competizioni internazionali, tra le quali 8 edizioni della “Marathon des Sables”, un’ultramaratona che si disputa in Marocco. Per raccontare la sua avventurosa partecipazione del 1994, che lo ha visto percorrere in condizioni estreme 299 km e sconfinare in Algeria, ha scritto il libro autobiografico "10 giorni nel deserto". L’incredibile storia è stata ripercorsa dal documentario “Expeditions To The Edge: Sahara Nightmare” di National Geographic Channel e dal programma “Escape from Hell” di Bear Grylls, andato in onda su Discovery Channel.