Il bilancio di fine anno della Pallavolo Morgan nelle parole del ds Ivano Galia

26.12.2016 11:03

La pausa dell’attività agonistica per le festività natalizie e di fine anno, rappresenta l’occasione ideale per fare una disamina del lavoro portato avanti in questi dodici mesi, rivolgendo al contempo lo sguardo al futuro. Perché il 2016 che si appresta a salutarci abbraccia due stagioni sportive: la parte conclusiva di quella 2015-16 e la parte iniziale di quella in corso. Entrambe hanno riservato delle grosse soddisfazioni alla Pallavolo Morgan, come ci racconta il direttore sportivo Ivano Galia. Se guardiamo nella sua completezza a questo 2016 – sottolinea – il bilancio è positivo. Un’annata che ha riservato tante soddisfazioni ai nostri colori. Penso all’accesso ai play off nella scorsa stagione accompagnato peraltro da un percorso di crescita generale intrapreso dai nostri atleti. Molti di loro infatti per la prima volta nella loro carriera hanno potuto lottare per un traguardo così prestigioso come la promozione in serie B. Il risultato passa in secondo piano di fronte all’esperienza sportiva che hanno potuto vivere misurandosi sul campo contro compagini di assoluto valore. Pozzallo e Volley Valley per fare qualche esempio, con lo stesso gruppo e un paio di innesti stanno affrontando il torneo di serie B. Ecco perché considerando tutti questi fattori non possiamo che valutare in termini positivi il lavoro svolto dall’allenatore Enza Torre, dagli atleti e, senza volere peccare di modestia, dire anche dalla società”.

Si passa poi a parlare del presente con un avvio di campionato forse oltre le migliori previsioni della vigilia. “Questo filotto di risultati positivi non era preventivato ma in un certo senso è una ideale prosecuzione del trend della stagione precedente. Magari non pensavamo di fare otto su otto. Il gruppo anche se in parte rinnovato ha mantenuto l’animus pugnandi dell’anno scorso, facendo tesoro degli errori commessi. Restiamo tuttavia con i piedi per terra perché abbiamo ancora tanto lavoro da fare in palestra e margini di crescita che dobbiamo ancora capire fino in fondo”.

Quali sono i ricordi più belli che vi lascia questo 2016? “Sono parecchi ad essere sincero anche perché ripeto è stato un anno veramente positivo. Se devo sceglierne un paio dico la partita che abbiamo giocato con la Pallavolo Messina alla Juvara. Pochi minuti prima dell’inizio ci era arrivata la notizia della sconfitta dello Sciacca che aveva sancito il nostro accesso matematico ai play off ma è stato ancora più bello poter festeggiare sul campo con una vittoria. E poi anche la promozione ottenuta dai ragazzi terribili della Morgan in Prima Divisione. Abbiamo infatti affrontato quel torneo con un gruppo dall’età media intorno ai 16 anni alla prima esperienza in un campionato federale”.

Lo sguardo vola adesso a un 2017 che andrete ad incominciare da capolista e con gli occhi di tutto addosso. “Non potevamo metterlo in conto in estate un filotto del genere, soprattutto se consideriamo il livello delle avversarie che abbiamo incontrato. Vi erano anche alcune trasferte veramente impegnative come Partinico o Palermo. Arrivare alla sosta con il primato e senza sconfitte è un qualcosa per certi versi di inatteso e dunque ci riempie di orgoglio. Ma allo stesso momento rappresenta uno stimolo per non abbassare la guardia. Lo sport e la vita insegnano che non bisogna mai adagiarsi sugli allori e questa società non lo ha mai fatto. Il nuovo anno si apre con la certezza di dovere continuare su questa strada. Siamo consapevoli che quest’anno il girone è veramente equilibrato, con almeno cinque squadre che possono ambire a uno dei due post utili per i play off. Si dovrà dunque continuare a lavorare sodo in palestra, mantenere alta la concentrazione”.

Doppia trasferta alla ripresa del torneo. “Dopo la sosta andremo a Mazara, dove incontreremo una squadra tosta che in classifica ha raccolto meno di quanto merita. Hanno un roster sotto il profilo anagrafico simile al nostro ma con alcune individualità in possesso di maggiore esperienza come Calandrò o Campo. Poi andremo ad affrontare il Trinisi che possiede gente con anni di militanza in categoria superiore e la classifica lo dimostra (sono secondi a due punti dalla Morgan ndr). Sono convinto che gennaio e febbraio ci permetteranno di avere un quadro più completo del torneo, di sicuro cercheremo di conservare questo primato. Non ci siamo posti obiettivi a parte quello di fare bene e disputare un campionato all’altezza delle nostre possibilità”. 

una foto di squadra dell'Ottica Sottile: il secondo in alto da sinistra è il ds Ivano Galia

 

Massimiliano Andò
MESSINA FLASH