“Questo torneo ha rappresentato una opportunità di grande crescita per me – commenta il giocatore dell’Asd Handball Messina  -. Sia da un punto di vista tecnico, che sociale. Ho potuto confrontarmi con altre realtà pallamanistiche europee e con ragazzi che come me vivono ogni giorno questo meraviglioso sport”.

Certe esperienze ti aiutano a crescere più di quanto non possa lasciare intendere il risultato maturato sul campo. Giuseppe Freni torna da Palma di Maiorca, dove si è svolta l’edizione 2016 dei Giochi delle Isole, con ulteriori sensazioni positive per il completamento del proprio percorso di crescita sia sotto il profilo tecnico che umano. Vivere a stretto contatto con ragazzi della tua stessa età provenienti da realtà anche etniche e culturali diverse tra di loro, non può che essere interpretato in maniera positiva. Sotto l’aspetto agonistico il quarto posto finale non è magari quello auspicato alla vigilia dalla rappresentativa siciliana, ma sul campo va detto che le partite giocate sono state tutte alquanto combattute e, tolta la semifinale con le Azzorre, contrassegnate da scarti abbastanza contenuti nel punteggio.

Nella gara di esordio del torneo è arrivata una sconfitta di misura con Martinica. Il 30 a 29 è giunto al termine di un incontro che ha visto gli atleti della Trinacria spesso costretti a rincorrere ma sempre nel vivo del gioco. Gara che ha visto peraltro Giuseppe Freni mettersi in evidenza andando a timbrare due reti. Equilibrio di valori che si andava confermando nella seconda sfida della fase preliminare contro la compagine di Mata De Jonc. Incontro vissuto sul testa a testa con epilogo finale che sorride agli atleti iberici per una sola marcatura di differenza (22-23). In semifinale le Azzorre sono riuscite a prevalere sulla compagine isolana con un margine consistente (32 a 19), approfittando di una Sicilia che ha commesso molti errori. Una giornata poco fortunata che ha comunque visto il giocatore dell’Asd Hanbdall Messina iscrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori (un gol per lui). Nella finale per il 3° e 4° posto la Sicilia ritrovava sulla sua strada Mata De Jonc e dava vita a una bella partita rimasta in bilico nel punteggio per oltre un tempo. Al termine dei primi 25 minuti di gioco gli atleti della Trinacria conducevano di due reti (14-12), poi nella ripresa il rientro iberico portava a capovolgere l’inerzia del match (17-18). Infine negli ultimi cinque minuti Mata De Jonc allargava la forbice sino al definitivo +4 del 35 a 31 finale. Tripletta di reti per Giuseppe Freni, sempre pronto a cogliere le occasioni per dare un apporto al gioco collettivo.

“Questo torneo ha rappresentato una opportunità di grande crescita per me – ci racconta appena rientrato da Palma di Maiorca Giuseppe Freni -. Sia da un punto di vista tecnico, che sociale. Ho potuto confrontarmi con altre realtà pallamanistiche europee e con ragazzi che come me vivono ogni giorno questo meraviglioso sport. E’ stato fantastico poter giocare contro squadre spagnole, portoghesi, francesi”.

“Ora spero - conclude il giovane atleta messinese - di sfruttare al meglio questo bagaglio tecnico anche con la mia squadra, l'Handball Messina crescendo e maturando per poter affrontare la prossima stagione nel migliore dei modi”.

Giuseppe Freni

La rappresentativa Sicilia di pallamano

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