ASD Zanclon Messina –Roga Volley Agira 3-1

(Set: 25-13, 25-12, 18-25, 25-17)

Asd Zanclon Messina: Martella, Verrigni, Vinci, Naborre, Cannavò, Maffa, Merlino (k), Romeo, Capillo, Pagano, Cincotta, Aloisio (L). All.: Di Mario

Roga Volley Agira: Manfrè, Spallletta, di Nolfo, Lupo, Gagliano, Sanfilippo, Millauro, Gagliano R., Millauro M., Zarbo (L). All.: Millauro A.

Arbitro: Erika Burrascano di Messina

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La Zanclon incomincia con una vittoria il campionato di serie D di pallavolo maschile. La squadra guidata in panchina da mister Giuseppe Di Mario supera tra le mura di casa della Palestra Juvara il Roga Volley Agira per 3 set a 1 e bagna l’esordio davanti ai propri sostenitori nel migliore dei modi. Un successo giunto a conclusione di una prestazione convincente del team messinese che ha condotto il gioco sin dalle prime fasi dei vari set, fatta eccezione per il terzo. Unica nota stonata in una partita che la Zanclon ha affrontato sin dall’avvio con il giusto approccio, attaccando con precisione e concedendo poco all’avversario.

I due set iniziali hanno un andamento fotocopia con Naborre e compagni che mettono subito un buon margine di distacco dall’Agira, che vanno ad allargare con una progressione costante: il primo si conclude 25 a 13, mentre sono soltanto dodici i punti concessi agli ospiti nel secondo parziale. Il calo nel terzo è dovuto sia alla reazione d’orgoglio di Agira che non vuole uscire dal parquet senza lottare ma anche alla naturale necessità della Zanclon di trovare le giuste sensazioni e soprattutto un nuovo assetto dopo avere apportato qualche innesto nella formazione che ha iniziato il match. Una volta carburato di nuovo, il motore della Zanclon riprende a viaggiare a pieni giri e il quarto torna a sorridere ai biancorossi di mister Di Mario: la svolta sul 14-12, con un break di otto punti consecutivi che taglia le gambe alle speranze dell’Agira di potere allungare i tempi della sfida. Insomma la prima gara con i punti in palio fornisce diverse indicazioni positive ma anche la consapevolezza di dover ancora lavorare per crescere sotto molti aspetti e trovare la continuità di rendimento che in un campionato lungo e impegnativo come la serie D può fare la differenza.

negli scatti di Enrico Aliberti due momenti della partita Zanclon-Agira  

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