Abbiamo sentito le impressioni del tecnico della Pallavolo Morgan sulla stagione conclusa, la sesta alla guida della prima squadra ma si è parlato anche del futuro. “Arrivare ai play-off con sei punti di vantaggio sulla terza e solo due punti di distacco dalla prima é stato motivo di grande gioia. I ragazzi meritavano di chiudere tra le prime quattro forze, una classifica a mio parere giusta che rispettava quanto fatto vedere sul campo". 

La Pallavolo Morgan per Enza Torre è ormai una seconda casa. Il suo legame con il sodalizio tirrenico ha gettato nel tempo radici ben solide, con sei stagioni alla guida della prima squadra (la prima volta fu nel 2010). Con la sua preparazione pallavolistica, abbinata alla determinazione e le capacità nella gestione degli equilibri che vi sono all’interno di uno spogliatoio, ha saputo fare breccia nel cuore di tutti. Con mister Enza Torre ci siamo soffermati in una conversazione a lungo raggio, tra l’analisi della scorsa stagione e il pensiero al futuro che bussa alle porte con una nuova stagione da programmare nei dettagli per recitare un ruolo all’altezza della storia passata e recente del sodalizio del longano.  “Il campionato di quest'anno è stato complesso - ci racconta la Torre -. A causa di qualche infortunio, malanni di stagione ed altri motivi nella fase centrale della stagione non ho avuto sempre tutti gli atleti a disposizione e questo ha inciso soprattutto nell'economia dell'allenamento. Ciò non ha permesso di dare sempre continuità al lavoro programmato così come era avvenuto nelle scorse stagioni”.

Si partiva da un girone di cui conoscevate ben poco sui reali valori tecnici e di competitività degli avversari.

“Si è vero perché molte squadre ancora a settembre non erano complete. Sinceramente alla fine era quello che mi aspettavo, un livello forse non altissimo, ma un girone molto equilibrato. Non c'erano squadre tecnicamente inadeguate e quindi il risultato non è stato mai scontato”.

Non era una impresa scontata qualificarsi ai play off e voi ci siete riusciti. A conti fatti come bisogna vederlo il bicchiere: mezzo pieno o mezzo vuoto?  

“Arrivare ai play-off con sei punti di vantaggio sulla terza e solo due punti di distacco dalla prima é stato motivo di grande gioia. I ragazzi meritavano di chiudere tra le prime quattro forze del massimo campionato siciliano, una classifica a mio parere giusta che rispettava quanto fatto vedere sul campo. Giocare i Play Off non era una cosa scontata e ben figurare come abbiamo fatto, dimostrando di potercela giocare con tutti, è stata un’ulteriore soddisfazione. Penso che alla fine a fare la differenza sia stata l'esperienza di alcuni avversari. Sono però convinta del fatto che proprio giocare partite come queste aumentino l'esperienza sia del singolo atleta che della squadra nel suo insieme”.

Per la prossima stagione cosa devono aspettarsi i tifosi. Proverete a scalare quell'ultimo gradino?

“In questi giorni abbiamo iniziato i confronti con i singoli atleti per analizzare la passata stagione e avere la disponibilità per la prossima. Solo partendo dai giocatori di nostra proprietà possiamo avere un quadro completo e decidere il da farsi per pianificare al meglio il prossimo campionato. Il nostro è un gruppo compatto, la maggior parte degli atleti sono cresciuti nella nostra società e sono legati ai colori della nostra piazza. Considerato il valore dimostrato sul campo negli ultimi anni è naturale che quello che andremo a programmare sarà un campionato di vertice come nelle ultime stagioni, non potrebbe essere diversamente”.

foto di squadra dell'Ottica Sottile Pallavolo Morgan

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