Coppa Italia Eccellenza. Milazzo batte lo Sporting Taormina e vola in Finale
Milazzo – Sporting Taormina 1-0
Marcatori: 57’ Rasà
Milazzo (3-5-2): Ingrassia; Tricamo, Matinella, Raia; Rizzo (75’ Mandanici), Quadri (54’ Lucarelli), D’Arrigo, D’Anna, Genovese (72’ Casale); Ancione, Rasà. All. Danilo Rufini
A disposizione: Di Dio, Leo, Porcino, Cannavò.
Sporting Taormina(4-4-2): Di Benedetto; Scarlata Takyi, Filistad, Trovato, Abate (67’ Padalina); Lupo, Puglia, Emanuele, Guglielmino (60’ Giannaula); Famà (75’ Alecci), Buda. All. Marco Coppa. A disposizione: Lo Cascio, Gallo, Castorina, Costa.
Arbitro: Alfredo Iannello di Messina. Assistenti: Marco Chille' e Giuseppe Minutoli di Messina.
Note: Ammoniti: Guglielmino, Puglia, Buda. Recupero: 2' pt, 4' st. Calci d’angolo: 5-5
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Il Milazzo chiude la pratica Sporting Taormina e con un gol dell’ex di turno Rosario Rasà - che vale il quinto successo consecutivo nella competizione – approda alla finale regionale di Coppa Italia. La formazione di mister Danilo Rufini, dopo il successo maturato per 0-2 nella gara di andata, è infatti la prima delle due finaliste che al “Nino Vaccara” di Mazara si contenderanno la Coppa Italia siciliana, oltre che un pass per la fase nazionale.
L’avvio di gara è tutto dei mamertini, che già dopo quattro minuti impegnano Di Benedetto sugli sviluppi di un calcio di punizione. D’Arrigo, dalla destra, scodella la sfera sulla testa di Raia che incorna in direzione del portiere ospite e sulla ribattuta Ancione spedisce sopra la traversa. Poco più tardi i rossoblù sono pericolosi ancora su calcio piazzato, quando sempre capitan D’Arrigo colpisce a giro in direzione del secondo palo ed esalta i riflessi di Di Benedetto, costretto a metterci i pugni in volo plastico per deviare in corner. La pressione dei rossoblù aumenta ancora e nel giro di tre minuti Ancione è vicino a siglare il gol del vantaggio in due occasioni. Per gli jonici ci prova invece Sergio Guglielmino, la cui conclusione da 30 metri trova la facile presa di Ingrassia sotto la traversa, così come su una bordata dalla distanza poco prima dell’intervallo.
Nella ripresa D’Anna colpisce rasoterra da 25 metri chiamando Di Benedetto a stendersi in tuffo, ma è Guglielimino a sfiorare il gol, quando rimasto solo in piena area di rigore spara qualche centimetro più in là rispetto alla porta. E’ però al 57’ che il Milazzo passa, chiudendo definitivamente la pratica qualificazione: il neo entrato Lucarelli scappa infatti sulla destra, si incunea tra due maglie blu e calcia forte su Di Benedetto, che smanaccia con la palla che resta lì. Da pochi passi Rasà si avventa sul pallone, insaccando alle spalle del portiere. Il Taormina abbozza così una reazione con il tiro di Giannaula, chiuso sul fondo di un soffio, mentre Ancione merita gli applausi del pubblico con un tiro in rovesciata che scheggia il palo a portiere battuto. Al 75’ ancora Ancione colpisce il secondo legno di giornata, dopo una sgroppata sulla destra e nel recupero l’ultimo sussulto lo regala Giannaula, che sfiora il pari con un tiro sventato da Ingrassia sotto il montante.
Il Milazzo è così qualificato alla finale regionale del trofeo tricolore, da disputare al “Nino Vaccara” di Mazara - contro una tra Mussomeli e Troina – nel mese di febbraio. Lo Sporting Taormina pensa invece al campionato e domenica ospiterà al “Bagicalupo” il Rocca di Caprileone.