“L'esperienza di Letojanni è stata ottima sotto tutti i profili –  dice Centonze -. Dal punto di vista strettamente tecnico, credo che siano pochissime le società serie che fanno di tutto per farti lavorare al massimo e che sono sempre pronte a farti sentire il loro sostegno. Dal punto di vista umano questa stagione mi ha permesso di conoscere persone bellissime ed una tifoseria che ci ha fatto sentire il proprio calore ad ogni partita. Ho accettato di restare ad occhi chiusi”.   

Alla prima esperienza in Sicilia, Fernando Centonze ha lasciato una impronta importante. Ma soprattutto si è innamorato della piazza di Letojanni, tanto che quando gli è stato chiesto se era disponibile per la prosecuzione del rapporto non ci ha pensato un attimo prima di dare la sua positiva risposta. La Siciliana Maceri Volley Letojanni e Centonze continueranno insieme anche nella prossima stagione, segnata dalla nascita della serie B Unica. La soluzione più logica anche perché la preparazione, la competenza e la professionalità dimostrate dall’allenatore pugliese di nascita ma  formatosi da tecnico sui campi calabresi hanno colpito la dirigenza del sodalizio jonico e fatto breccia nel cuore dei tifosi. “L'esperienza di Letojanni è stata ottima sotto tutti i profili – afferma coach Centonze -. Dal punto di vista strettamente tecnico, credo che siano pochissime le società serie che fanno di tutto per farti lavorare al massimo e che sono presenti in palestra sempre a farti sentire il loro sostegno. Dal punto di vista umano questa stagione a Letojanni mi ha fatto crescere, perché mi ha permesso di conoscere persone bellissime ed una tifoseria che ci ha fatto sentire il proprio calore ad ogni partita. Ho accettato di restare ad occhi chiusi, anche perché credo sia un atto dovuto di ringraziamento sia per la società che per la piazza”.   

Mister tracciamo un bilancio della stagione. Vi ritenete soddisfatti del comportamento della squadra? “Sia io che la società siamo più che soddisfatti di quanto espresso dai ragazzi in termini di risultati, ma soprattutto per impegno ed espressione di gioco. Abbiamo disputato da gennaio un campionato strepitoso, giocando una pallavolo di altissimo livello, ed il risultato finale ne è la prova”. 

Smaltita l’amarezza per la perdita del primato proprio sui titoli di coda? ”Per vincere i campionati bisogna essere anche fortunati, e a noi è mancata un po' di fortuna, considerando che abbiamo lottato con tanti infortuni durante la stagione, ma alla fine l'ago della bilancia è stato la gara persa a Lamezia”.

L’aspetto che più le è piaciuto della sua squadra? “Siamo cresciuti in tutti i fondamentali se consideriamo che, tolta la Gupe, la nostra era la squadra con il sestetto titolare più giovane, con due esordienti in ruoli fondamentali. Penso al libero dove ha giocato Francesco Salomone e l'opposto Domenico Laganà, entrambi autori di una ottima stagione come del resto anche gli altri compagni. Sicuramente si è formato un gran bel gruppo che può crescere”.

Adesso forse viene il difficile per voi. Riuscire a ripetere i risultati positivi anche nella prossima stagione che si prevede ancora più impegnativa. Come vi state muovendo in quest’ottica? “Non intendiamo smantellare l’ossatura della scorsa stagione, lo dimostra il fatto che a fine campionato abbiamo confermato tutti i ragazzi perché tutti meritano di disputare la B nazionale. La società ha già ufficializzato gli atleti più giovani del gruppo e qualche giocatore più esperto. Inoltre aspettiamo le risposte di alcuni senatori della vecchia squadra. Stiamo lavorando per sostituire un paio di partenze al meglio. Sono stati avviati i primi contatti e ritengo che ci siano le premesse per innalzare ulteriormente il tasso tecnico del roster rispetto allo scorso anno. Sicuramente stiamo cercando 3 pedine nuove, una per ruolo: un centrale, un opposto ed un posto 4”.

Foto di gruppo per la Siciliana Maceri Volley Letojanni che ha ben figurato in B2

coach Fernando Centonze con il presidente Salvo Soraci (il primo da sinstra)

Massimiliano Andò

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