Maxi-caduta alla Vuelta a 28 chilometri dal traguardo del Caminito del Rey (seconda tappa): coinvolto anche Vincenzo Nibali, che è costretto ad inseguire. Ha avuto 1’20” di ritardo ma riesce a rientrare in gruppo a 11 km dall’arrivo, poi paga lo sforzo fatto per recuperare e arriva al traguardo dopo 1'38" dal vincitore il colombiano Chaves.
In serata però la notizia choc da parte della giuria che decide per l'espulsione dal giro del corridore messinese, colpevole secondo i giudici di essersi attaccato alla macchina dell'Astana mentre stava cercando di recuperare dopo la caduta.