Si avvicina il 36° Campionato italiano Interautostradale di ciclismo, che si terrà a Grottammare, nelle Marche, dal 16 al 23 maggio. Un evento atteso dagli appassionati e dagli atleti in rappresentanza delle società concessionarie delle autostrade italiane, che di anno in anno si ritrovano per sfidarsi e in particolare per ricominciare la stagione agonistica. Grottammare, dopo Paestum, la splendida location che ha ospitato il campionato lo scorso anno, dopo San Vincenzo, in Toscana, rappresenta la sede ideale per un evento che sa coniugare l’agonismo con il desiderio di visitare e conoscere nuove realtà tra le splendide proposte turistiche italiane.

Come San Vincenzo, Grottammare e la contigua San Benedetto del Tronto, è a turno l’origine o l’arrivo della Tirreno-Adriatico, uno dei mitici appuntamenti del ciclismo internazionale. E a Grottammare, l’ASD Bikers in Libertà, il gruppo sportivo ciclistico più affiatato della Riviera delle Palme, ha già studiato strade e percorsi adatti a rendere le sfide tecniche e avvincenti. Come anticipa Simone Massetti, presidente del sodalizio, la crono a squadre potrà essere una delle sorprese della manifestazione.

La prova di mountain bike-cross country, riprenderà il percorso che ha caratterizzato il Campionato interautostradale del 2012, che si tenne sempre a Grottammare, località che ospita quindi l’evento per la seconda volta. Il tracciato, molto suggestivo, prevede il passaggio dei ciclisti nel centro storico, Grottammare alto, tra gli stretti viottoli, per poi inerpicarsi lungo la collina con tratti di single track, salite, settori veloci: 8 km da ripetere due volte con un dislivello di 280 metri. La corsa in linea si svilupperà per 45 km, con 900 metri di dislivello e prevede il passaggio sul lungomare tra Grottammare e San Benedetto del Tronto, attraverserà la statale, affronterà una salita di quasi tre chilometri, con pendenza dal 3 al 4 per cento, in Comune di Monteprandone. Da lì dirigerà sul crinale della montagna fino a Offida. Da Offida ridiscenderà dal crinale prima verso la Valle del Piceno. Per poi affrontare una salita con pendenza fino all’8 per cento di circa 3 km. E proseguire in Val Tesino, fino al circuito di Santa Maria Goretti. Un percorso molto bello, che affascinerà anche gli accompagnatori dei ciclisti e gli spettatori. La crono individuale conclusiva andrà da Grottammare a Ripatransone: 7,1 chilometri da affrontare con grinta.

(I corridori prima della partenza della passata edizione)